Iseo, Brescia. La Cooperativa Sociale Il Germoglio celebra i suoi 40 anni di attività e impegno a fianco delle persone con disabilità attraverso un racconto visivo intenso ed emozionante che mette al centro la dignità, la forza e il coraggio di chi affronta ogni giorno la disabilità. Sino al 27 ottobre la mostra fotografica “Volti e Nomi: 40 anni di cura e di accoglienza (1984-2024)” al Palazzo Fondazione Arsenale presenta i trentuno volti degli ospiti della Cooperativa e rende omaggio alle persone che hanno contribuito alla sua storia.
In concomitanza con l’esposizione, due banner espositivi di grandi dimensioni collocati sui torrioni del Castello Oldofredi di Via Mirolte, offrendo un ulteriore approfondimento sui volti e sui temi della mostra.
La direzione artistica e immagini affidate a Pietro Arrigoni, regista e geniale comunicatore creativo, che racconta: “Attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, il visitatore è invitato a guardare oltre le apparenze. Ogni scatto cattura un istante di straordinaria profondità emotiva, trasformando la fotografia in uno strumento potente di narrazione. I volti non sono solo ritratti, ma frammenti di umanità che parlano di coraggio, fatica, gioia e speranza. Sono volti che chiedono di essere visti, compresi e riconosciuti” – spiega Pietro Arrigoni “Ogni ruga, ogni sorriso racconta un percorso di vita, un legame indissolubile con chi li accudisce e con lo spazio in cui vivono. Questi volti ci parlano di relazioni, di affetto, e ci invitano a guardare con occhi nuovi la realtà della disabilità.”
“Volevamo dare un segnale di una presenza attiva e forte: la disabilità non deve essere invisibile, ma parte integrante della bellezza della nostra comunità” dichiara Clelia Marini, presidente della Cooperativa Sociale Il Germoglio “Questa mostra non è solo una celebrazione dei risultati ottenuti, ma un tributo alla resilienza e alla forza delle persone disabili e delle loro famiglie. La mostra vuole essere un’opportunità e un’occasione per saper riconoscere il valore umano che ognuno porta con sé.”
Accanto ai trentuno volti, i nomi esposti rendono omaggio a tutte le persone che hanno attraversato la storia della Cooperativa in questi 40 anni: ospiti, famiglie, volontari, operatori, studenti, formatori, benefattori, sostenitori e amici. Ogni nome è un testimone di inclusione e reciprocità, un segno indelebile dell’amore e della dedizione che hanno costruito, giorno dopo giorno, la storia de Il Germoglio.
L’esposizione presso il Palazzo dell’Arsenale aperta, con ingresso libero, sino al 27 ottobre, dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.00 e nei weekend dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. A fare da accompagnatori ai visitatori durante la settimana saranno gli ospiti della Cooperativa Il Germoglio, che con questa mostra tornano protagonisti a un anno dall’evento “Il Ponte delle Parole” per Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, riaffermando con gentilezza e determinazione il loro ruolo attivo nella società.