Villa Bartolomea, Verona – E’ l’ora. L’estate sta finendo. Agosto chiude le feste. E la mitica Sagra di San Bartolomeo, edizione numero 221, fino a martedì 27 agosto, nella zona compresa tra l’area sportiva e corso Fraccaroli. Sostenuta anche da Cassa Padana Bcc, la sagra sarà allietata come sempre da un ricco stand gastronomico, un grande luna park, la pesca di beneficienza, musica con orchestre spettacolo e balli sulla pista d’acciaio.
La sagra è forse l’appuntamento più atteso dell’anno per gli oltre 5.800 abitanti di Villa Bartolomea e per molti altri dei paesi vicini, tutti in attesa di far festa con il Gruppo Feste Villa Bartolomea che dal 2013 si occupa dell’organizzazione.
Come ogni anno ricco è il programma. Eccolo.
Giovedì 22 agosto: serata con FREAK, tanta musica che farà vibrare i cuori.
Venerdì 23 agosto: Sfida a ritmo di musica con il Principe Disco Club vs Alter-Ego, un duello di successi che vi farà ballare fino all’alba.
Sabato 24 agosto: Emozioni alle stelle con la fantastica orchestra di Rossella Ferran e I Casanova, seguita dall’estrazione della prima super tombola da 5.000 euro.
Domenica 25 agosto: Al mattino, preparate i colori per Colorando Villa, la corsa più pazza e divertente dell’anno. La sera, lasciatevi incantare dalla straordinaria Marianna Lanteri con il suo show.
Lunedì 26 agosto: La voce unica di Marco e I Niagara vi conquisterà con le loro indimenticabili melodie.
Martedì 27 agosto: Gran finale con l’eccezionale orchestra Matteo Tarantino e l’estrazione della seconda super tombola da 5.000 euro.
Villa Bartolomea sta esattamente a metà fra Rovigo e Verona. È il penultimo comune lungo il corso dell’Adige prima della provincia di Rovigo. Un territorio di bassa che fa parte delle Valli Grandi Veronesi che si estendono tra l’Adige a nord-est e il Po a sud.
Come tanti paesi della zona, Villa Bartolomea si è sviluppata nelle vicinanze del fiume e fu a lungo minacciato dal dilagare delle paludi, arrestate solo grazie alla costruzione di argini e in epoca moderna grazie alle bonifiche. Ciò permise di trasformare il territorio in fertile terreno agricolo.
La Chiesa parrocchiale è dedicata a San Bartolomeo ed è stata costruita nel XIX secolo in sostituzione di una chiesa romanica demolita nel 1855 poiché versava in pessime condizioni. Il nuovo campanile, di cui rimane solo il basamento, non venne mai costruito a causa della precaria conformazione del terreno. C’è ancora, invece,quello romanico del XIII secolo.
Il patrono del paese, San Bartolomeo, si festeggia il 24 agosto con questa sagra.
