Gambara, Brescia. Con l’avvento del Natale arriva anche il racconto di una bella storia. A lieto fine!
Il racconto inizia l’11 giugno scorso quando un potente temporale, forse meglio descriverlo come un uragano, devasta campo, tribune, spogliatoi, bagni, uffici, un disastro a effetto domino sullo stadio dei Pioppi a Gambara, abbatte anche il morale dei giovani, giovanissimi atleti e dirigenti.
Centro sportivo e punto di riferimento per centinaia di ragazzi, dai più piccoli agli adolescenti, dai 5 ai 18 anni, oltre da Gambara richiama giovani da Fiesse, Gottolengo, Pralboino, Milzano, Seniga, Pontevico e Alfianello.
“Non lasciateci soli” è stato l’appello lanciato dall’ASD Unitas Olympia! Una richiesta di aiuto che non è caduta nel vuoto, è stata raccolta da Cassa Padana BCC, da sempre attenta alle esigenze del territorio in cui opera, che ha prontamente attivato “Un assist per il futuro” lanciando una raccolta fondi per affrontare l’emergenza.
Ognuno poteva donare, in forma libera e totalmente senza impegno, per ogni contributo versato il “valore” veniva raddoppiato da Cassa Padana. Una gara di solidarietà che ha subito decollato, in primis per far fronte alle spese di trasferta e allenamento dei giovani e giovanissimi atleti e non gravare sulle rette delle famiglie, poi per la ricostruzione.
Lo sport per i suoi contenuti sociali, educativi, formativi è un bene della comunità riconosciuto dalle Nazioni Unite come diritto fondamentale. Un diritto che dopo gli anni di clausura del covid, che hanno fortemente pesato sulle giovani generazioni, diviene un fondamentale mezzo di aggregazione giovanile, un riscatto per assicurare ai giovani una formazione educativa complementare alla formazione sportiva. Un campo sportivo si trasforma in un “campo educativo” dove i ragazzi sperimentano l’appartenenza al gruppo e voglia di dividere le giornate con gli altri, stare insieme, la volontà di mettersi in gioco e di saper vincere o perdere con la stessa vitalità e lealtà.
La storia ha realizzato il “lieto fine” una domenica di dicembre, tra Santa Lucia e Babbo Natale, che per dono quest’anno hanno riattivato il centro sportivo dell’ ASD Unitas Olympia. I 300 giovani iscritti raccoglieranno l’assist per il loro futuro da “calciare in rete”.