Ferrara. In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, venerdì 21 marzo andrà in scena: “Tutto è poesia!”, uno spettacolo ideato da Stefano Gamberini, che unisce parole, musica e immagini in un viaggio emozionante attraverso le tante forme dell’arte. Un evento che intende celebrare il potere terapeutico di ogni espressione artistica e la sua capacità di entrare nell’animo umano e toccarne le corde più profonde. Ma anche, in questo caso, di generare solidarietà e aprire a una speranza alla ricerca della Fondazione Acaref Ets.
L’appuntamento, che si terrà alle ore 21 presso la Biblioteca Bassani di Ferrara, in via Grosoli 42 al quartiere Barco, vedrà la partecipazione di un numeroso gruppo di artisti, ognuno dei quali ha voluto mettere a disposizione la sua passione e il suo talento per celebrare la poesia e perseguire le finalità di questa serata.
• Gruppo musicale: Une chanson avec mes amis – Irene Modonesi (voce), Corrado Calessi (piano), Marco Sabbioneda (chitarra), Marco Spagnoli (basso), Stefania Bindini (clarinetto), Gianluca Preti (batteria)
• Poeti: Lidia Calzolari, Luca Ispani, Ambretta Balboni, Athos Tromboni, Grazia Pantaleo, Gianna Andrian
• Lettori: Elvira Tanzilli, Susanna Benini
• Fotografie di: Anna Maura Alvoni e Roberto Tarozzi
Un’esibizione corale in cui si intrecceranno la poesia, le canzoni e le immagini, dimostrando, una volta di più, come ogni forma d’arte sia una straordinaria e originale esperienza creativa individuale, capace di generare connessione e sintonia tra le persone.
Ma l’evento ha anche uno scopo benefico: il ricavato della serata, a offerta libera, infatti, sarà interamente devoluto alla Fondazione Acaref Ets, che sostiene la ricerca scientifica sulle sindromi atassiche. In particolare, i fondi contribuiranno al finanziamento del progetto “Strategie terapeutiche per il trattamento dell’Atassia Spinocerebellare di Tipo 1 e di Tipo 2”, che dal 2016 un gruppo di ricercatori sta portando avanti presso i laboratori dell’Università di Ferrara. L’obiettivo è quello di individuare una terapia, che ancora non esiste, per queste malattie neurodegenerative rare che colpiscono il cervelletto, compromettendo progressivamente il controllo dei movimenti e l’autonomia delle persone affette.
“L’arte e la poesia ci insegnano che le emozioni diventano magia una volta condivise: e proprio attraverso la condivisione, facendo circolare i sentimenti positivi, possiamo mettere in moto un volano di concretezza, sostenendo chi combatte ogni giorno una terribile malattia che ancora non lascia scampo”, commenta Stefano Gamberini – ideatore dello spettacolo.
L’invito è dunque aperto a tutti quelli che vorranno vivere una serata all’insegna della bellezza e della solidarietà. Come suggerisce il titolo dell’evento: “Tutto è poesia!”, soprattutto quando diventa un gesto di speranza.