Milano. Tim Burton, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore, animatore e disegnatore statunitense, sicuramente un personaggio eclettico e di audace fantasia, noto per il suo cinema dalle ambientazioni spesso fiabesche e gotiche, talvolta incentrato su temi quali l’emarginazione e la solitudine. Appassionato sin dall’infanzia di cartoni animati e di classici del cinema fantastico e horror, ha cominciato a lavorare alla Disney alla fine degli anni Settanta, collaborando alla realizzazione di lungometraggi. Esplode con i successi Batman ed Edward mani di forbice.
Come sarebbe entrare nella mente di Tim Burton, regista di alcuni dei film più famosi per le loro storie strambe, le ambientazioni sorprendenti e l’immaginario affascinante? Semplice: ce lo fa vedere lui stesso con la mostra Tim Burton’s Labyrinth, alla Fabbrica del Vapore sino al 9 marzo.
La struttura dell’esposizione non poteva essere altro che un labirinto: nella quale il visitatore si inoltra, per aprire e vivere l’avventura nel mondo fantastico di Tim Burton. Cosa ti aspetta nella mostra? Non saprai mai cosa troverai: saranno i personaggi di Nightmare Before Christmas, le foreste magiche di La Sposa Cadavere, gli strani macchinari di Charlie e la Fabbrica del Cioccolato, gli incredibili mondi di Alice nel Paese delle Meraviglie o le scenografie di Beetlejuice, e molto altro.
Un’occasione per gli appassionati e curiosi del mondo fantastico di Burton per osservare da vicino opere d’arte originali e immergersi in luci, suoni e scenografie dei suoi film.
Sta a te scegliere quali porte aprire. Sei pronto?