La mostra propone un approfondimento su un decennio in cui artisti, fotografi, stilisti, designer e progettisti, intercettano le tensioni e i turbamenti sociali, e in senso più ampio culturali, sfociati durante il Sessantotto e interpretano le utopie che attraversano la società civile, dando spesso voce anche al malcontento sempre più diffuso nella società italiana, stretta tra modernità e problemi che, mai sopiti, ora stanno prepotentemente esplodendo.