mercoledì 5 Febbraio 2025

StradivariFestival nel nome del pianoforte

Cremona – La programmazione musicale del Museo del Violino presenta nel 2025 importanti novità.

Se per i primi 10 anni il focus è stato STRADIVARIfestival, la rassegna dedicata al violino concentrata in autunno, a partire da quest’anno l’Auditorium Giovanni Arvedi, la cui straordinaria acustica lo rende di per se uno strumento musicale, propone una vera e propria stagione di musica da camera sviluppata lungo tutto l’anno, che affianca le numerose ed apprezzate audizioni degli strumenti della collezione.

Una stagione che non guarda esclusivamente alla famiglia degli. archi, che rimangono comunque centrali, e il cui primo atto è dedicato al pianoforte, sia per valorizzare appieno il meraviglioso grancoda di cui la sala è dotata sia per soddisfare i tanti appassionati della musica dello strumento a tastiera, uno dei più amati e popolari.

Cremona è la capitale indiscussa del violino ma è anche una città della musica a tutto tondo. Una città che vanta una importante tradizione legata al pianoforte, che rimane pur sempre lo strumento più diffuso e popolare. Per riaffermare e approfondire questo tema nasce STRADIVARIfestival – Il Pianoforte, prima concerti e incontri interamente dedicati sullo strumento “con il pian e il forte”, come era definito in origine.

La rassegna è promossa dal Museo del Violino con il sostegno di Fondazione Arvedi Buschini e Mdv friends. L’organizzazione è a cura di Unomedia. La direzione artistica è di Roberto Codazzi.

I concerti si svolgono in Auditorium Arvedi che in questi anni ha ospitato soprattutto le grandi star del violino ma nel quale “abita” un meraviglioso grancoda Fazioli che non vede l’ora di essere valorizzato in tutte le sue potenzialità e sollecitato dalle mani di alcuni tra i più grandi nomi del panorama pianistico internazionale, da Uri Caine ad Angela Hewitt, da Ramin Bahrami ad Alexander Lonquich.

I recital saranno preceduti da incontri (a ingresso libero) in Sala Fiorini del Museo del Violino dove gli stessi interpreti si confronteranno col pubblico degli appassionati, spiegando i contenuti dei rispettivi concerti ma anche riflettendo su vari temi attorno al pianoforte.

Ed è prevista anche una tavola rotonda sul “Pianoforte a Cremona” con i principali operatori del settore. Around Bach, è il tema scelto per questa prima edizione della rassegna, in virtù del fatto che il genio di Eisenach è stato il paradigma della letteratura musicale per tastiera, gettando basi così solide e lasciando una testimonianza così forte che gli epigoni hanno saputo raccogliere nei secoli a venire, fino ai nostri giorni.

Programma

Museo del Violino
Auditorium Giovanni Arvedi

sabato 8 febbraio ore 21
Bach… and forth
Uri Caine pianoforte
musiche di J. S. Bach, Mozart, Beethoven, Verdi, Mahler, Paul Simon

giovedì 6 marzo ore 21
Le “Goldberg” di J. S. Bach
Angela Hewitt pianoforte

giovedì 27 marzo ore 21
Tra Oriente e Occidente
Ramin Bahrami pianoforte
musiche di J. S. Bach, Mozart, Bartók, Danze tradizionali Persiane

sabato 12 aprile ore 21
L’eredità pianistica del “Bach di Berlino”
Alexander Lonquich pianoforte
musiche di C. P. E. Bach, Beethoven, Schumann

Incontri
Museo del Violino – Sala Giuseppe Fiorini

venerdì 7 febbraio ore 17
Il Pianoforte a Cremona
tavola rotonda con: Marco Benazzi, Alberto Mattarozzi, Luciano Nazzari, Roberto Scaramuzza

giovedì 6 marzo ore 17
Il “mistero” delle Goldberg
conversazione con Angela Hewitt

mercoledì 26 marzo ore 17
Il Pianoforte strumento di Pace
conversazione con Ramin Bahrami

venerdì 11 aprile ore 17
J. S. Bach, i figli, gli epigoni
conversazione con Alexander Lonquich

Tutti gli incontri sono a ingresso libero e moderati da Roberto Codazzi

 

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