Clanezzo, Bergamo – Dalla città al Castello di Clanezzo: si apre un nuovo capitolo per il Festival dedicato all’acquerello espresso attraverso l’illustrazione.
Dopo il grande successo delle prime tre edizioni a Bergamo, l’edizione 2024 del Festival dell’Acquerello si sposta al maestoso Castello di Clanezzo, storico edificio di Ubiale Clanezzo, in provincia di Bergamo.
Una scelta non casuale, che permetterà di accogliere il pubblico sempre più numeroso della manifestazione. Edificato tra il ‘900 e il 1100, il Castello di Clanezzo offre un contesto fatto di ampi spazi esterni e numerose sale interne decorate con affreschi affascinanti.
Uno sfondo perfetto per celebrare la delicatezza e la magia dell’acquerello, dove troverà spazio il ricco programma della quarta edizione: venticinque gli artisti attesi per altrettanti workshop, quattro mostre, cinque demo e un’estesa area dove alcune delle aziende più importanti del settore presenteranno tutte le loro novità.
“Ci sono festival legati all’illustrazione e quelli dedicati all’acquerello. Con Storie ad Acquerello abbiamo voluto sin dalla prima edizione creare un connubio unico tra questi due mondi con l’idea di trasferire ad un’utenza adulta le tecniche, i segreti e l’espressività di un prodotto editoriale spesso ritenuto solo per bambini,” spiega Laura Cortinovis, ideatrice e curatrice del festival, illustratrice bergamasca, autrice di libri per bambini.
“La manifestazione, i workshop, le mostre sono dedicate a tutti coloro che desiderano conoscere e approfondire l’arte dell’illustrazione attraverso l’acquerello, una tecnica che grazie alla sua leggerezza, le sue sfumature e trasparenze è sempre capace di trasformarsi, rendendo le illustrazioni vere e proprie porte su mondi meravigliosi.
Siamo molto contenti di trasferirci da quest’anno a Clanezzo: negli anni passati abbiamo avuto una partecipazione sorprendente di pubblico che arriva da tutta Italia e questo contesto, oltre a essere scenografia perfetta per il mondo dell’illustrazione, renderà ancora più comodo vivere i due giorni di Festival”.
Gli artisti confermati che terranno i workshop nel 2024 sono: Marianna Balducci; Alice Barberini; Antonio Bonanno; Cecilia Boschi; Daniela Costa; Marina Cremonini; Eleonora De Pieri; Gianluca Garofalo; Isabella Labate (Premio Andersen 2024); Marco Leoni; Margherita Leoni; Laura Manaresi; Giovanni Manna; Eva Montanari; Ericavale Morello; Federica Ortolan; Eleonora Pace; Sonia Maria Luce Possentini; Paolo Proietti; Simone Rea; Felicita Sala; Glenda Sburelin; Valentina Scagnolari; Ilaria Urbinati; Ilaria Zanellato.
In mostra, gli acquerelli di Gianluca Garofalo tratti dal libro “Pupilla Ricorda” – Edito Da Rizzoli, i Taccuini di Sonia Maria Luce Possentini, oltre ad una collettiva di tutti gli artisti presenti al Festival e la Mostra Fotografica “Diamo un tetto alla speranza”, a cura di Cesvi.
25 i workshop dedicati alla tecnica dell’acquerello in tutte le sue espressioni e variazioni, accompagnati da cinque dimostrazioni dal vivo.
Sono previsti firmacopie, incontri con gli artisti e lo spazio dedicato alle aziende leader mondiali nel settore delle belle arti e un’intera area di dimostrazioni gratuite.
Storie ad Acquerello nasce dalla collaborazione tra Laura Cortinovis, illustratrice e autrice bergamasca, l’associazione culturale Spazio Cam di Bergamo e Momarte, e-store di belle arti tra i più noti in Italia. Un progetto ambizioso alla sua quarta edizione, che porta in Italia un evento unico nel suo genere per avvicinare il pubblico all’acquerello e all’illustrazione.
Partner ufficiale di Storie ad Acquerello è Momarte, e-store di belle arti tra i più noti in Italia, con un team giovane e competente, molto attivo sui social, che è stato in grado di innovare il mondo del commercio online di prodotti del settore.
Lo Spazio Cam si trova nel luogo di Bergamo votato alle arti. Di fianco all’Accademia Carrara e di fronte alla Gamec. Attorno fioriscono gallerie e luoghi di cultura. L’intento dell’associazione è promuovere l’apprendimento e la pratica di alcune discipline come fotografia, acquerello e illustrazione tramite corsi in sede e online, incontri, eventi, mostre, passeggiate narrative.