Torna e compie 25 anni la giornata nazionale dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale in montagna, organizzata dal Club Alpino Italiano e dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
La 25esima edizione e cambia nome: non più “Sicuri con la Neve”, ma “Sicuri in Montagna d’inverno”, per evidenziare la maggiore complessità e variabilità degli incidenti conseguenza dei cambiamenti ambientali invernali e dell’aumento delle attività praticate.
L’evento diffuso è fissato per domenica 19 gennaio quando, in oltre 30 località alpine e appenniniche di 14 regioni, gli esperti del Soccorso Alpino e del CAI, oltre alla prevenzione dei pericoli rappresentati dalle valanghe, dedicheranno una crescente attenzione ad altre criticità: la difficoltà di valutazione delle condizioni della montagna in veste invernale, l’ipotermia, le scivolate su neve e ghiaccio e gli incidenti sulle cascate di ghiaccio.
Parlare di prevenzione è infatti importante anche quando la neve scarseggia, per accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali nella frequentazione dell’ambiente montano.
Alla partenza dei principali percorsi escursionistici e scialpinistici saranno allestiti stand e campi neve per sensibilizzare i frequentatori sull’importanza di valutare attentamente, i giorni precedenti l’uscita, le proprie capacità, i propri limiti e l’equipaggiamento che si intende portare con sé, senza dimenticare la consultazione dei bollettini meteo. Non mancheranno, come gli altri anni, le dimostrazioni di ricerca e soccorso ai travolti da valanga.