sabato 23 Novembre 2024

Rovigo, due concerti per l’associazione Venezze

Rovigo – Il Teatro Sociale inaugura il suo palcoscenico con il primo dei concerti per i 100 anni dell’associazione musicale Francesco Venezze.  Protagonista la prestigiosa Orchestra del Teatro La Fenice.

La celebre formazione veneziana, che manca da più di vent’anni dalla nostra città, proporrà un concerto della sua Stagione Sinfonica 2021-22, con musiche di Franz Joseph Haydn e Pëtr Il’ic Čaikovskij. Sul podio sarà il direttore ucraino Dmitry Matvienko.

Un ulteriore appuntamento sarà la presentazione di un volume di Nicoletta Confalone, vicepresidente dell’Associazione, che integra quello dedicato agli ottantacinque anni di attività dell’Associazione, curato da Sergio Garbato ed edito dall’Accademia dei Concordi.

Un secondo concerto sinfonico concluderà le celebrazioni, il 5 dicembre alle 21, sempre al Teatro Sociale.

Il celebre violoncellista Giovanni Sollima sarà impegnato nella doppia veste di direttore dell’Orchestra Filarmonia Veneta e solista nel suo Concerto per violoncello e in quello di Frederich Gulda, per violoncello e fiati. Completerà il programma Prélude à l’apès-midi d’un faune di Claude Debussy.

Sono passati 100 anni dal 25 marzo 1922, come ricorda Massimo Contiero presidente dell’Associazione Venezze, quando si riunirono i 24 Soci della Scuola corale intitolata a Ugo Migliorini e deliberarono di trasformarsi in un “istituto musicale vero e proprio con l’insegnamento degli strumenti ad arco, pianoforte, fiati e del canto corale.”

Fu la nascita dell’Istituto Venezze, intitolato al conte Francesco Antonio Venezze per rispettare la volontà della figlia Maria Venezze Giustinian, che nel 1911 aveva lasciato in eredità il palazzo della sua famiglia al Comune di Rovigo, perché fosse utilizzato per ospitare “un utile è importante istituzione cittadina di carattere permanente.”

L’avvocato Urbano Ubertone ne fu il primo presidente, il compositore Mario Cremesini, il primo direttore. Fin dalla nascita, oltre all’insegnamento e alla promozione della banda cittadina, il nuovo istituto si diede lo scopo di organizzare concerti nella bella sede ottenuta, e quello inaugurale si ebbe sabato 25 novembre 1922.

Da allora ne sarebbero seguiti moltissimi, affidati a interpreti tra i più rinomati del panorama internazionale, da Arturo Benedetti Michelangeli a Franco Gulli, Salvatore Accardo, Aldo Ciccolini, Jörg Demus, i Quartetti Smetana e Janáček.

Oggi i concerti si tengono nella Sala degli Arazzi dell’Accademia dei Concordi, nella Chiesa della Rotonda e nell’Auditorium “Tamburini”, ricavato di recente in un’ala del cinquecentesco palazzo Casalini, antica sede del vescovado, dove troneggia un magnifico pianoforte Bösendorfer gran coda. Fiore all’occhiello dell’attività di questi ultimi anni dell’Associazione “Venezze” è il Festival “Rovigo Cello City” dedicato alla musica per violoncello, che nei suoi programmi ha dato spazio non solo ad interpreti di grandissima fama, da Brunello, a Bronzi, a Sollima, ma anche a giovani talenti emergenti. Quanto alla scuola di musica, il Liceo Musicale privato divenne in seguito Liceo Comunale, ottenne il pareggiamento, e statizzato come Conservatorio nel 1970, sempre mantenendo l’intitolazione “Venezze”.

“E’ per noi motivo di grande orgoglio – dice l’assessore alla Cultura Roberto Tovo -, accogliere un evento così prestigioso. Un’importante sinergia con l’Associazione Venezze che guarda ad un ampio scenario in ambito culturale, in un’ottica di crescita di tutto il territorio”.

“E’ un grande onore ospitare due appuntamenti di così grande valore artistico per dare il giusto risalto ai cento anni di attività dell’Associazione Francesco Venezze – spiega Luigi Puxeddu, direttore artistico del Teatro Sociale di Rovigo -, perché proprio grazie ad essa è nato il nostro Conservatorio, e voglio ringraziare in maniera particolare l’attuale presidente Massimo Contiero per aver portato nel nostro Teatro Sociale la rinomata Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia”.

“Un anniversario molto importante – sottolinea Cristina Regazzo responsabile di RCVB -, che evidenzia non solo l’impegno dell’Associazione Venezze in un secolo di attività, ma testimonia una volta di più quanto la Musica sia tra le peculiarità più importanti di Rovigo e delle “Terre fra Adige-Po”, capace di essere strumento di attrazione di appassionati e turisti culturali. Rovigo Convention & Visitors Bureau è partner operativo di questo evento, selezionato dalla Regione Veneto, nell’ambito di un ampio progetto ministeriale che ha l’obiettivo di sostenere l’offerta culturale di forte richiamo e non c’è dubbio che il Teatro Sociale, il Conservatorio e l’Associazione Venezze siano driver strategici rilevanti per richiamare flussi turistici durante tutto l’anno.

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