Edolo, Brescia – Torna racCONTA LA MONTAGNA, la rassegna letteraria dell’Università della Montagna di Edolo (UNIMONT) giunta alla sua settima edizione, con otto appuntamenti e almeno due importanti novità.
La prima: da quest’anno racCONTA LA MONTAGNA diventa itinerante, proponendo alcuni suoi incontri – oltre che nella sede di via Morino a Edolo – anche in luoghi simbolici del territorio (centri di comunità, rifugi, sedi associative, scuole… realtà che si avrà cura di svelare incontro dopo incontro) per portare i suoi racconti di montagna proprio dove la montagna si esprime nella sua essenza più pura, per aumentare i momenti di confronto, di scambio di esperienze con le comunità locali, ampliare la rete di collaborazioni e ascolto del territorio che l’ente già porta avanti con numerosi progetti di ricerca e sviluppo del polo universitario.
La seconda novità riguarda la volontà di ampliare la platea dei destinatari della rassegna non solo da un punto di vista numerico, ma anche generazionale: se infatti tra gli obiettivi di racCONTA LA MONTAGNA c’è sempre stato l’intento di avvicinare le nuove generazioni al mondo della letteratura, a partire dagli studenti che frequentano UNIMONT e dai loro coetanei, il calendario di questa edizione prevede anche momenti dedicati agli alunni della scuola primaria e ai preadolescenti. Un modo per coltivare il co-protagonismo dei più giovani e aiutarli a prendere consapevolezza della realtà che vivono.
La settima edizione della rassegna si apre “in trasferta”, a partire dalle 17:00 di domenica 8 ottobre al Brixia Forum di Brescia, in occasione di “FUTURA EXPO – Economia x l’ambiente”, promossa da Camera di Commercio e Pro Brixia: una tre giorni di immersione in un futuro sostenibile con al centro progetti di economia circolare, ma anche di sostenibilità e di governance.
In questa cornice trova spazio la tavola rotonda “Nuova letteratura sulla montagna”. I relatori sono decisamente d’eccezione: Alice Palumbo (co-presidente di EWMD Brescia), Anna Frattini (Assessora del Comune di Brescia), Leonardo Bizzaro (giornalista), Franco Michieli (alpinista scrittore), Vittorio Anastasia (amministratore unico di Ediciclo edizioni), Massimo Tedeschi (giornalista) e Claudio Gasparotti (curatore di racCONTA LA MONTAGNA).
Punto di partenza del dialogo: due contributi – dello stesso Leonardo Bizzaro e di Enrico Camanni – apparsi sul numero 115 della rivista Dislivelli (luglio- novembre 2022) – che mettono in luce come la montagna sia un tema sempre più popolare nella letteratura.
La letteratura alpina, che in precedenza era un genere di nicchia, sta ora raggiungendo
pubblici più ampi: questo è dovuto in parte all’uso di chiavi popolari, come le storie familiari, la natura curatrice, il silenzio, l’ascolto e la contemplazione. Questa nuova tendenza riflette il crescente interesse per la montagna, anche al tempo di internet.
A partire dall’appuntamento di novembre la rassegna torna invece in montagna, ogni mese fino a maggio, incontrando persone e luoghi diversi sul territorio. La rosa di autrici e autori scelti rappresenta una continua occasione di dialogo e confronto sulla letteratura di montagna: Maria Corno, Caterina Soffici, Annalina Molteni, Sara Donati, Enrico Camanni, Sofia Gallo, Mauro Garofalo.
Libri ambientati in montagna o che guardano con attenzione alla natura e all’ambiente, che
attraversano i generi letterari, le epoche e le generazioni, racconti scevri da eroismi e imprese epiche in grado di trasmettere esperienze e vite comuni, dove a essere davvero straordinario è l’incontro con la montagna, la natura e i suoi abitanti.
La montagna come luogo in cui esprimere sé stessi, i propri pensieri e le emozioni, la montagna come ambiente in cui vivere.
Come da consuetudine, per gli studenti UNIMONT è previsto un incontro preliminare con gli
scrittori, al fine di familiarizzare in modo ancora più diretto con l’esperienza letteraria dell’autore.
Le presentazioni del libro, aperte a tutti e modulate per fare in modo che si instauri un dialogo intimo tra autori e partecipanti, si svolgono a partire dalle ore 18:00. Al termine degli incontri, anche quest’anno si propone un assaggio dei prodotti tipici di Valle Camonica, alla presenza dei rappresentanti del Consorzio Tutela Formaggio Silter DOP, Consorzio Vini IGT Valle Camonica, Associazione Mais Nero Spinoso e delle aziende del territorio. Un format ormai consolidato per rendere ancora più conviviali e coinvolgenti gli incontri, valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali e (ri)scoprire i sapori della nostra terra.