Val Trompia, Brescia. Ogni anno, il teatro di Proposta torna a fiorire nella Valle Trompia, come un grande albero che affonda le radici nella comunità e distende i suoi rami verso nuove prospettive. Un tronco solido, fatto di storie e passione, si apre in mille direzioni, dando vita a foglie, connessioni, incontri, simbolo di una rete teatrale che si rinnova e si espande.
Quest’anno, dal 1 marzo all’8 giugno le sue fronde ospitano voci e racconti potenti, divertenti, commoventi: dalle esilaranti storie di bar ai sogni impossibili di un ragazzo che vuole danzare, dalla magia di Modugno alla ribellione contro soprusi del potere.
A dare linfa vitale a questa 42ª edizione, sono tredici comunità – Bovezzo, Caino, Collebeato, Gardone V.T., Gussago, Lodrino, Lumezzane, Marcheno, Nave, Pezzaze, Sarezzo, Tavernole s/M, Villa Carcina – che, insieme a Comunità Montana di Valle Trompia e all’Associazione treatro terrediconfine, rendono possibile questo straordinario percorso di arte e condivisione.
Il teatro non ha confini: non è un luogo, ma un’esperienza. Il progetto teatrale di Proposta si espande oltre i palchi tradizionali e trasforma la Valle Trompia in un grande palcoscenico diffuso. Musei, sale civiche, auditorium, ex capannoni industriali diventano scenari inediti, pronti ad accogliere storie che parlano, interrogano e connettono.
Ogni spettacolo è un ramo nuovo, un sentiero da esplorare, un incontro tra passato e futuro. E proprio come un albero, Proposta 42 si apre con una celebrazione collettiva: “Dimmi cosa mangi” – Un reading inaugurale che è festa, incontro, parole e musica intorno al cibo, perché, come il teatro, il cibo è emozione, condivisione, radice. Le radici di Proposta 42 affondano nella contemporaneità. Il teatro diventa strumento di riflessione, specchio del presente, energia che smuove le coscienze.
Il teatro è come un albero con rami che si allungano e si intrecciano, creando un ecosistema artistico sempre più variegato. Drammi, commedie, teatro-danza, narrazione contemporanea si fondono per dar vita a un mosaico di esperienze e sensibilità. Non è solo una rassegna teatrale. Proposta 42 è un viaggio collettivo, un paesaggio culturale che si costruisce insieme, giorno dopo giorno.