Verona. È una mostra da Guinness dei primati “Presepi dal Mondo all’Arena”, con i suoi 400 presepi provenienti da tutti i continenti disposti in uno spazio espositivo suggestivo sino al 22 gennaio. La Rassegna Presepi più magica al mondo organizzata dalla Fondazione Verona per l’Arena torna come da tradizione con una ricca esposizione di vere opere d’arte ispirate al tema della Natività.
Le opere provengono da musei, collezioni, maestri presepisti e appassionati di tutto il mondo e proprio per questo la mostra offre un quadro artistico completo della tradizione presepista intercontinentale. L’esposizione continua ad ottenere grandi consensi e riconoscimenti ogni anno, a sottolinearne il carattere di multietnicità e tolleranza tra popoli di culture diverse e il valore artistico della collezione. Ogni comunità cristiana nel mondo ha una propria tradizione culturale che si esplicita anche nella creazione dei presepi. Il patrimonio culturale aristocratico e popolare rendono il Presepio una vera e propria testimonianza del folklore regionale. Nel corso della storia grandi personaggi e persone di ogni classe sociale si ritrovano da secoli a festeggiare la ricorrenza natalizia in un’affettuosa assemblea familiare; contesto d’elezione della rappresentazione presepiale.
La Rassegna suscita nel visitatore suggestione ed emozione. Gli oggetti esposti fanno parte di due mondi integrati: quello dello spettacolo, i presepi si possono assimilare a sacre rappresentazioni fisse e quello museografico, per le caratteristiche scultoree di pregio e le dimensioni dei personaggi scolpiti e modellati nei secoli passati. Il primo richiede luci ed ombre, suoni e colori tipici dello spettacolo, il secondo spazi ampi e luci ben dosate. Tenendo conto di questi aspetti della Rassegna, l’allestimento è realizzato con suggestivi effetti speciali, valorizzando i singoli interventi (presepi di varie provenienze) e dando giusto rilievo ai singoli pezzi, presentati in assenza del loro contesto originario.
Nasce così una mostra-spettacolo in cui musica, luce e proiezioni contribuiscono a creare un’atmosfera sublime che trasforma il visitatore da semplice spettatore in attore immerso tra sculture e opere connesse, tra presepio tradizionale e arte. La rassegna emoziona grandi e piccini da quasi 40 anni.