Ferrara – È una prima italiana quella di Ecce cor meum, oratorio di Paul McCartney, in scena al Teatro Comunale di Ferrara. Quarto album di musica d’arte del compositore, prodotto e orchestrato da John Fraser.
Sarà proposto anche grazie alla collaborazione con l’associazione Beatlesiani d’Italia, dal soprano Melissa Purnell e dall’Orchestra Città di Ferrara diretta da Lorenzo Bizzarri, dalla Corale Quadriclavio e dal Coro Voci bianche I piccoli musici, con gli arrangiamenti musicali a cura di Antonio Aiello e Cristina Zavalloni, che sarà anche la voce che proseguirà la serata con Beatles greatest hits, in cui verranno proposti alcuni dei brani più noti dei Fab Four, da Yesterday a Hey Jude, da Eleanor Rigby a Let it be.
Ecce cor meum è una tenera elegia che l’autore dedica alla memoria della prima moglie; un momento di raccoglimento cui segue la rinnovata fiducia nel futuro grazie alla forza dell’amore.
Con testo in latino e inglese, l’oratorio in quattro parti per voci soliste, orchestra, coro giovanile e adulto fu commissionato a McCartney dal prestigioso Magdalene College di Oxford. Pubblicato nel 2006, ha richiesto oltre otto anni di studio, ricerca e lavoro da parte del bassista dei Beatles, ispirato dal culto del Sacro Cuore di Gesù e da una statua del Cristo nella chiesa newyorkese di Sant’Ignazio, ai cui piedi campeggia l’iscrizione da cui l’opera prende il nome.
La prima rappresentazione negli Stati Uniti, trasmessa in diretta radiofonica, ha avuto luogo nello stesso anno in una Carnegie Hall sold out: a fianco dell’Orchestra di St. Luke diretta da Gavin Greenaway l’esecuzione ha visto protagonisti la Concert Chorale di New York e l’American Boychoir, con il soprano Kate Royal e il tenore Andrew Staple in veste di solisti.