Brescia. Donne per le donne. In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne, l’Associazione HOPE Si può fare presenta “Note di Donne”, un concerto simbolo per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Sul palco, la Women Wind Orchestra sabato 23 novembre presso il Cinema Teatro Colonna alle 20,45, un ensemble tutto al femminile con musiciste di Brescia e Bergamo, diretta dalla Maestra Erina Ferrarini, che eseguirà un emozionante repertorio, con brani come Crown and Collar di Grace Baugher, A Child Imagined di Dani Maree Ashmore, Capriccio di Frigyes Hidas e molti altri.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Istituto Suore delle Poverelle – Istituto Palazzolo e fa parte della rete di iniziative promosse dal Comune di Brescia per la Giornata contro la Violenza sulle Donne. I fondi raccolti durante la serata andranno a sostegno delle case rifugio gestite dall’Istituto, che forniscono accoglienza e protezione alle donne vittime di violenza e ai loro figli nella città di Brescia e provincia.
Come affermava San Luigi Palazzolo, fondatore dell’Istituto: “Dove altri non giunge, cerco di fare qualcosa io così come posso”. È con questo spirito che, da oltre 150 anni, l’Istituto si dedica a supportare le persone fragili e in difficoltà, oggi in particolare rispondendo con l’apertura di case rifugio per donne vittime di violenza.
“Abbiamo deciso di organizzare questo evento per richiamare l’attenzione su un tema purtroppo ancora molto attuale” – spiega Marco Pellegrini dell’Associazione HOPE Si può fare ha sottolineato:
L’Associazione “HOPE Si può fare” nasce con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sui temi della fragilità e dei diritti dei minori e delle giovani donne, supportando le comunità di accoglienza gestite dalle Suore delle Poverelle. Tra le attività dell’associazione si contano iniziative di sensibilizzazione, raccolte fondi per bisogni specifici e progetti di integrazione.
Women Wind Orchestra, fondata nel 2014 si distingue per il suo impegno sociale. L’orchestra, composta da musiciste di Brescia e Bergamo, ha scelto di dedicarsi a cause importanti come la lotta contro la violenza sulle donne, contribuendo a sensibilizzare il pubblico attraverso la musica. Ad ogni concerto, l’orchestra dà voce a enti benefici, offrendo loro l’opportunità di presentare progetti e attività in ambito sociale.
