Brescia. Presso il Museo di Santa Giulia, sino al 2 marzo prossimo, nell’ambito di Testimoni, VII edizione del Brescia Photo Festival, il Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei presentano una personale di Massimo Sestini: “Massimo Sestini. Zenit della fotografia“.
Il titolo scelto per questa settima edizione è Testimoni, un termine che sottolinea la capacità dei fotografi di documentare il presente favorendo la lettura della storia attraverso il racconto che ne fanno le immagini.
Massimo Sestini è uno dei più importanti fotogiornalisti internazionali. “Testimone dei cambiamenti” grazie a una produzione sterminata, con l’alternarsi tra reporter infiltrato e fotografo ufficiale, Sestini ha raccontato come nessun altro quattro decenni di storia del costume, della politica e società italiana
La mostra racconta la trasformazione del nostro paese attraverso lo sguardo dell’artista, figura unica della fotografia internazionale contemporanea e premio World Press 2015.
Nello specifico verranno esposte 35 immagini di grande formato e circa 50 foto di back stage e approfondimento, in una meditata selezione del lavoro di Massimo Sestini, con particolare attenzione ai temi a lui cari, quali l’immigrazione clandestina e i grandi episodi che hanno segnato la storia italiana.
Le straordinarie immagini aeree, che hanno reso riconoscibile il fotografo nel mondo, sono esposte in un’installazione site specific presso il Museo di Santa Giulia: un contesto architettonico e artistico di massimo valore che esalta dunque gli scatti di Massimo Sestini.