domenica 24 Novembre 2024

Lumezzane, 25a stagione teatrale

Lumezzane, Brescia –  La Stagione del Teatro Odeon, che da quest’anno porta il nome del tenore lumezzanese Giacinto Prandelli, giunge al traguardo della venticinquesima edizione.

Il direttore artistico, proseguendo nel solco del progetto tracciato e consolidato negli anni, ha concepito una Stagione che, come sempre con grande attenzione alla qualità delle proposte, spazia dal teatro contemporaneo a testi classici restituiti con uno sguardo sul presente per offrire uno spaccato significativo della scena attuale.

Accanto alle conferme di registi e attori affermati, alle produzioni di teatri stabili e festival prestigiosi (molte delle quali novità di recente debutto), non mancano le opportunità per scoprire le creazioni di giovani talenti capaci di trascendere linguaggi, forme e categorie codificate e gli allestimenti di compagnie pluripremiate che hanno fatto della ricerca la loro cifra.

Lucrezia Lante della Rovere
Lucrezia Lante della Rovere

Tra i molti ritorni, spiccano alcune nuove presenze. Alla prima, Lucrezia Lante della Rovere, è affidata la serata inaugurale. L’attrice, per la prima volta ospite della rassegna lumezzanese, apre il cartellone in coppia con Arcangelo Iannace con Non si fa così, versione italiana della commedia La Note dell’autrice francese Audrey Schebat, fresca di debutto a Todi Festival. (Mercoledì 16 ottobre).

Finalista al Premio Ubu 2023 come miglior attore per lo spettacolo Come una specie di vertigine, Mario Perrotta si ispira all’opera di Italo Calvino per dare vita al personaggio del Nano in un monologo struggente. (Martedì 29 ottobre).

Il regista Leonardo Lidi, dopo La signorina Giulia e Zio Vanja applauditi nelle Stagioni precedenti, torna con uno strepitoso cast di attori con Il giardino dei ciliegi, spettacolo acclamato al Festival di Spoleto che chiude la trilogia cechoviana iniziata con Un gabbiano. (Mercoledì 20 novembre).

Giovanni Ortoleva, fiorentino classe 1991 e già all’attenzione di un pubblico internazionale per i suoi lavori imperniati sulla rilettura del nostro patrimonio culturale, che gli sono valsi premi e una menzione alla Biennale di Venezia, approda per la prima volta a Lumezzane con un adattamento originale de La signora delle camelie. (Giovedì 5 dicembre).

Accompagnati da una band di ottimi musicisti, Ale e Franz ritornano per festeggiare la ricorrenza più importante dell’anno con Il nuovo spettacolo di Natale, per una serata all’insegna del divertimento che alterna pezzi inediti ai classici più amati del duo. (Mercoledì 11 dicembre).

Antonio Latella, regista di fama europea che il pubblico dell’Odeon ha potuto apprezzare attraverso spettacoli intensi (A.H., riflessione sul Male attraverso la figura di Hitler e MA, dedicato a Pasolini) riscrive un reale caso di cronaca giudiziaria in forma di dramma visionario, trasformando la vittima di uno stupro di gruppo in una moderna Wonder Woman incarnata da quattro attrici, tra cui la bresciana Maria Chiara Arrighini. (Martedì 14 gennaio).

Chiara Francini, protagonista dell’evento inaugurale della Stagione scorsa in Coppia aperta, si racconta con la consueta verve nell’autobiografico Forte e Chiara. (Venerdì 24 gennaio).

La coppia artistica formata da Mariano Dammacco e Serena Balivo continua a muoversi con perizia tra poesia e narrazione, e ne La morte ovvero il pranzo della domenica conduce il pubblico dentro un rito di famiglia per affrontare un tema delicato tra risate e commozione. (Giovedì 6 febbraio).

Neri Marcorè, che torna a distanza di vent’anni sul palco lumezzanese (L’apparenza inganna di Weber, 2004), si confronta con La buona novella di Fabrizio De André in uno spettacolo teatrale in equilibrio tra musica e parola nato dal collaudato sodalizio con il regista Giorgio Gallione. (Giovedì 27 febbraio).

Sotterraneo, il gruppo presentato nella Stagione passata con Overload, promette di suscitare ancora una volta interrogativi e stupore con Il fuoco era la cura, libera rilettura del romanzo di Bradbury Fahrenheit 451. (Mercoledì 12 marzo).

La chiusura di Stagione è affidata a una presenza inedita: la coreografa e drammaturga Silvia Gribaudi che con la pluripremiata performance Graces esplora, scardina e riformula, con leggerezza e ironia, il mito della bellezza. (Martedì 22 aprile).

Non mancano gli appuntamenti e le rassegne divenuti parte integrante della programmazione annuale: Bimbi all’Odeon, Schegge di cinema e Odeon Classic.
Prevista anche una nuova Stagione di Vers e Ùsò.

Odeon Classic prevede il tradizionale gala operistico Lumezzane ricorda Giacinto Prandelli in omaggio al tenore lumezzanese dalla carriera internazionale, a cura della musicologa Roberta Pedrotti, e due appuntamenti in via di definizione. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. (Date da definire).

Le Schegge di Enrico Danesi torneranno con 2 sezioni. La prima, Storie di cinema e di montagna, prevista tra ottobre e novembre, propone per il quarto anno consecutivo una rassegna, fin dall’inizio molto partecipata, nata dalla collaborazione con TFF-Trento Film Festival e la sezione CAI di Lumezzane. (Dal 3 ottobre).
La seconda, articolata in 7 incontri settimanali tra febbraio e marzo fissati il mercoledì, propone una nuova edizione di Cinema e Letteratura del ‘900. (Dal 5 febbraio).

Bimbi all’Odeon conferma la proposta dedicata ai bambini e alle famiglie con 4 spettacoli nei pomeriggi domenicali per affascinare e divertire tutti con le mille invenzioni sceniche e la simpatia degli interpreti e con 2 laboratori realizzati in collaborazione con La Nuvola nel Sacco per far provare ai piccoli l’emozione del palcoscenico. (Dal 27 ottobre).

 

 

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