domenica 8 Settembre 2024

Le vincitrici del concorso artistico di filosofia e arte

Brescia. Ogni anno la Fondazione Filosofi Lungo l’Oglio e l’Accademia S. Giulia di Brescia cooperano in una collaborazione, nata in occasione della XVI edizione del Festival nel 2021, che ha l’obiettivo di unire l’amore per la filosofia e la creatività artistica, indicendo un bando di concorso per premiare l’opera di giovani artisti emergenti che meglio riflette il tema di ciascuna edizione del Festival.

Anche in occasione della XIX edizione è stato lanciato un bando rivolto agli studenti frequentanti tutti i percorsi accademici presso l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia, compresi diplomati e docenti. A loro viene chiesto di partecipare con un’opera che si ispiri al tema del Festival: “Desiderare”.

Nicole Tassani, con la sua opera “Ecoute-moi”, vince la quarta edizione del contest artistico, da sempre focalizzato su l’unione tra l’amore per la filosofia e la passione per l’arte. A seguire, sono state premiate Laura Combini, con il Premio del pubblico, Elisa Besozzi ed Eleonora Scarpi, che si sono altrettanto distinte nel prestigioso concorso artistico.

“Un tentativo disperato di comunicare a gesti ciò che le parole non riescono a esprimere. Un connubio di segni che danzano e si intrecciano, creando una geometria assoluta nel desiderio di essere ascoltati. Niente ordini, solo preghiera di ascolto.” spiega nella poetica dell’opera vincitrice la studentessa iscritta al terzo anno del triennio di Pittura dell’Accademia bresciana che così si è lasciata ispirare dal tema del Festival di quest’anno: desiderare.

La giuria, composta da membri nominati dalle due organizzazioni, ha selezionato quattro opere tra le candidature pervenute e ha decretato la classifica finale. All’opera di Tassani è stato assegnato un premio di 1.000 euro, messo a disposizione dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio. Oltre al giudizio di merito della giuria, è stata assegnata una menzione speciale per l’opera più votata dal pubblico che ancora una volta sottolinea lo spirito partecipativo che il Festival da sempre riflette avvicinando migliaia di persone a tematiche filosofiche di fondamentale importanza per una vita consapevole.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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