Nell’anno di ‘Bergamo-Brescia, Capitale Italiana della Cultura’, il Festival Organistico Internazionale “Città di Bergamo” – giunto alla sua 31° edizione – raddoppia il numero dei concerti coinvolgendo la ‘città della Leonessa’ in un’ambiziosa programmazione: ‘Bergamo-Brescia, Città degli Organi’.
Chi suonerà a Bergamo il venerdì, suonerà anche a Brescia la domenica, con programmi parzialmente uguali poiché gli organi delle due città sono stati selezionati ed abbinati per similitudini costruttive e potenzialità artistiche.
Una collaborazione da subito molto felice, che nasce sia dalla complementarietà dei rispettivi ricchissimi patrimoni strumentali: Brescia, luogo d’elezione degli Antegnati (cinque-seicento), Bergamo, patria dell’organo sette-ottocentesco che vede nei Bossi e nei Serassi i loro maggiori alfieri, sia dalla stima reciproca e dall’immediata unità d’intenti fra Vecchia Bergamo Associazione Culturale e l’Associazione Amici della Chiesa del Carmine.
Per Brescia si tratta di una vera e propria ‘ripartenza’ in campo concertistico: da questa occasione nasce infatti la ‘1° Rassegna Organistica Internazionale “Città di Brescia”, che raccoglie il testimone da rassegne come i ‘Vespri Musicali’, il ’Festival Antegnati’ e gli ‘Itinerari Organistici Bresciani’, adotta le stesse linee guida del Festival di Bergamo, ivi inclusa l’arte dell’improvvisazione e gode della collaborazione sul territorio dell’Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica S. Cecilia.
Per Bergamo si tratta invece di un generoso ‘spin-off’ che rafforzerà ulteriormente il suo ruolo trainante in Italia e l’entusiasmante cammino di costante crescita internazionale compiuto in questi trent’anni.
Le caratteristiche organizzative salienti della manifestazione restano immutate: ingresso rigorosamente libero e gratuito, preparazione di ricche note di sala ai programmi, stampa di tutto il materiale illustrativo, anche i libretti, in due lingue (italiano ed inglese).
L’inaugurazione è stata affidata al ‘mitico’ organista di Notre Dame de Paris Olivier Latry, che suonerà in Cattedrale a Bergamo venerdì 22 settembre e in Duomo Nuovo a Brescia domenica 24 settembre.
Fa parte integrante del progetto anche la rassegna ‘Pedàliter’ – in svolgimento da Maggio a Settembre – dedicata a giovanissimi interpreti impegnati su strumenti di particolare pregio custoditi in chiese poste lungo la nuova Ciclovia che unisce i due capoluoghi. La sinergia fra le due entità organizzatrici verrà mantenuta anche negli anni a venire, ciascuna con la propria direzione artistica ed il proprio sostentamento economico, in un’ottica di stretto partenariato.