Darfo Boario Terme, Brescia – Minuscole bolle di aria sotto pressione, intrappolate nel ghiaccio. Quando scoppiano tutte insieme possono provocare un suono molto forte. Un canto. Una richiesta di aiuto. Un urlo del ghiacciaio che si sta sciogliendo. Un suono in estinzione.
Il 92% dei ghiacciai alpini rischia di scomparire entro la fine del secolo. Fra i malati più gravi c’è il ghiacciaio dell’Adamello.
Grazie a un progetto di ricerca scientifica e artistica sono stati registrati i fenomeni acustici all’interno del ghiacciaio, che documentano i drammatici effetti dei cambiamenti climatici.
Il progetto sperimentale, avviato lo scorso anno, è stato ideato dal sound artist Sergio Maggioni e si sta concretizzando grazie alla collaborazione delle Università di Brescia e di Pavia e al contributo della Comunità Montana di Valle Camonica.
Sono stati posizionati registratori bioacustici in quattro punti del ghiacciaio del Mandrone. Per settimane i dispositivi hanno riportato i suoni continui dell’acqua di fusione e quelli improvvisi di movimenti strutturali del ghiacciaio.
Sono state catturate oltre 9mila ore di suoni unici e sorprendenti che hanno consentito di cogliere in maniera immediata e sensoriale le forte influenza dei cambiamenti climatici.
Il lamento dell’Adamello approda ora nel parco delle Terme a Darfo Boario nell’installazione immersiva “Ablazione sonora”, un’opportunità unica per immergersi nella bellezza e nella fragilità della natura e riflettere sul ruolo dell’umanità nella sua protezione.
L’installazione “Ablazione sonora” ha raccolto la sua voce, la voce del ghiaccio che si scioglie. E racconta, in pochi minuti, 24 ore di attività fusoria del ghiacciaio. Un’esperienza immersiva davvero interessante che potrà essere vissuta all’interno della galleria delle Terme ogni giorno dalle 8 alle 20 fino al 15 ottobre.
L’iniziativa è sostenuta anche da Cassa Padana, presente in Valcamonica da molti anni.
Per il 2023 la banca ha infatti deciso di dare la possibilità ad ogni Distretto Territoriale di sostenere con il premio Comunità Sostenibile 2023 un Istituto primario o secondario di primo grado, quale riconoscimento per la realizzazione di progetti di educazione ambientale.
Il capo distretto della Valle Camonica, Giorgio Porcini, il primo a partire con l’assegnazione, ha individuato nell’Istituto Comprensivo Darfo 2 il destinatario di questo importante riconoscimento valoriale ed economico, proprio per il progetto Ablazione sonora.
Cassa Padana ha deciso di dedicare agli istituti del territorio tale riconoscimento perché vede nella scuola il luogo di elezione per innescare progetti educativi sull’ambiente e sulla sostenibilità, dove la dimensione interdisciplinare e la ricchezza interculturale, possono diventare aspetti determinanti per costruire percorsi mirati verso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030.
