Padernello, Brescia. – Di solito sono le canzoni, le parodie, l’ingrediente principale dei miei spettacoli. Tra una canzone e l’altra mi è sempre piaciuto raccontare aneddoti, storielle e giochi di parole dialettali, non solo per collegare i vari argomenti delle mie canzoni, ma anche per quello spirito, un po’ ereditario, un po’ da osteria, che mi porto dentro da sempre. – racconta Pier Giorgio Cinelli nel presentare lo spettacolo “La Storia di Mirko” in programma sabato 23 marzo alle 20, 45 al Castello di Padernello.
– Ora ho deciso di mescolare gli elementi. Le storie, gli aneddoti e i giochi di parole diventano le portate principali e le canzoni sono il contorno che accompagna ogni piatto, inevitabilmente –
Il protagonista è lui, Mirko, l’antieroe delle mie serate, il bambino di Offlaga cresciuto nel dopoguerra e diventato adulto nell’evoluzione vorticosa della nostra società e della nostra cultura dialettale, prima tra i banchi di scuola, poi in famiglia e poi, finalmente, al bar con gli amici e in casa con la moglie, sposati da quarant’anni. Siamo tutti un po’ Mirko, con quello che ci resta di più divertente e genuino della nostra brescianità e del nostro modo di parlare, a volte così ridicolo e intraducibile.
