Cremona – Dopo il grande successo ottenuto con la videoconferenza del noto climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, la rassegna promossa dal Polo di Cremona del Politecnico di Milano dedicata alla sostenibilità ambientale ed economica, alla crisi climatica e al consumo critico affronta un altro tema di grande attualità e rilevanza: la sostenibilità alimentare.
Il terzo appuntamento del 2025 sarà dedicato all’incontro con Giuliano Rancilio, Ricercatore al Politecnico di Milano e coautore, insieme a Davide Gibin, del saggio “La dieta amica del clima: una piccola rivoluzione collettiva nella lista della spesa”.
Sappiamo quanto il cibo influenzi la nostra salute, ma siamo altrettanto consapevoli del suo impatto sul pianeta? “La dieta amica del clima” ci guida in un’esplorazione approfondita del legame tra ciò che mangiamo e l’ambiente che ci circonda. Gli autori, esperti del settore, analizzano l’impronta ecologica del nostro sistema alimentare, offrendo al contempo strumenti pratici per orientarci verso scelte più sostenibili.
Un elemento distintivo del libro è il “food ranking”, un sistema di classificazione che permette di confrontare l’impronta carbonica dei diversi alimenti. Uno strumento prezioso per fare scelte consapevoli al supermercato, privilegiando i prodotti a minore impatto ambientale.
“La dieta amica del clima” non si limita a fornire informazioni teoriche, ma offre una serie di consigli pratici per adottare un’alimentazione più sostenibile. Suggerimenti che spaziano dalla scelta di prodotti locali e di stagione alla riduzione del consumo di carne, dall’attenzione all’imballaggio all’impegno nella lotta contro lo spreco alimentare.
Vengono inoltre approfonditi temi specifici legati al cibo e all’ambiente, come l’importanza dell’acqua, il ruolo dei latticini, l’impatto della pesca e dell’acquacoltura, e il grande valore di un’agricoltura sostenibile.
Questo libro è un invito all’azione, un promemoria che le nostre scelte individuali possono fare la differenza nel contrastare il cambiamento climatico. Un piccolo cambiamento nelle nostre abitudini alimentari può contribuire a costruire un futuro più sostenibile per tutti.
Giuliano Rancilio è ricercatore al Politecnico di Milano, nel Dipartimento di Energia. Nella sua attività di ricerca lavora sui temi della transizione ecologica e della decarbonizzazione. In particolare, si occupa di energie rinnovabili, di mobilità sostenibile, di regolazione e policy dei sistemi elettrici, di iniziative di sostenibilità dal basso come le comunità energetiche. È docente presso il Politecnico nei Corsi di Laurea in Ingegneria Energetica ed Elettrica.
Davide Gibin attualmente lavora presso l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Ha conseguito una Laurea Magistrale al Politecnico di Milano nel 2015 con una tesi sull’impatto ambientale della produzione e consumo di cibo, ha inoltre svolto un dottorato sulla stessa tematica nel 2021 presso l’Università di Brescia.