sabato 28 Dicembre 2024

Io ti ascolto

Remedello, Brescia. La mostra itinerante “IO TI ASCOLTO” allestita con lo scopo di sensibilizzare quante più persone possibili su un tema drammaticamente irrisolto, quello del rispetto e della parità di genere, entra nelle aule dell’Istituto omnicomprensivo Bonsignori per “parlare” della violenza sulle donne ai giovani studenti. Dal 29 aprile all’11 maggio, inaugurazione lunedì 29 aprile alle ora 11.

Cassa Padana BCC è da anni è al fianco dell’Istituto omnicomprensivo Bonsignori a sostegno di progetti a scopo educativo e sociale rivolto alle giovani generazioni, educare alla non violenza significa esercitare i ragazzi e le ragazze alla condivisione e all’ascolto.

La mostra intitolata alla memoria di Monia Delpero, uccisa nel 1989 a soli 19 anni dall’ex fidanzato e ritrovata dopo tre giorni tra i campi di Manerbio (Brescia).

L’Istituto omnicomprensivo Bonsignori da alcuni anni è impegnato in una campagna di sensibilizzazione presso le giovani generazioni sui temi scottanti del contrasto alla violenza di genere. Tra le altre cose aderisce alla Rete provinciale che coinvolge quasi tutte le scuole della provincia e moltissimi enti del terzo settore.

Proprio nell’ambito delle iniziative promosse dalla Rete provinciale lunedì 29 aprile alle ore 11, nei locali della scuola secondaria di secondo grado in via Avis, l’inaugurazione della mostra itinerante “Io ti ascolto”. Si tratta di un baule rosso che contiene parole preziose, elaborate dagli studenti, che viaggiano di azienda in azienda e di scuola in scuola “per dire no alla violenza sulle donne”.

Saranno presenti, tra gli altri, Gigliola Bono, madre di Monia Delpero, Piera Stretti (Casa delle donne), Luca Martini (ideatore di baule rosso) e Bruno Barbieri (Cerchio degli uomini). Interverranno, inoltre, anche rappresentanti delle amministrazioni provinciali e comunali.

La mostra, una volta inaugurata, sarà poi visitabile durante gli orari di apertura dell’Istituto scolastico.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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