venerdì 22 Novembre 2024

Il 21º Festival dallo Sciamano allo Showman

Valle Camonica, Brescia. Dallo Sciamano allo Showman, il festival della canzone d’autore, torna in Valle Camonica con un’intensa ventunesima edizione. Ben 10 appuntamenti, per una rassegna artistica di prestigio che coinvolge tutto il territorio camuno.

Si parte domenica 30 luglio e, abbracciando tutti i fine settimana, si conclude venerdì 15 settembre. Anche quest’anno, la rassegna itinerante toccherà diversi paesi della Valle Camonica: Edolo, Prestine, Paspardo, Pisogne, Breno, Darfo Boario Terme, Capo di Ponte. Li abbiamo elencati rigorosamente in ordine cronologico come da calendario spettacoli. I luoghi, con il sostrato di storie e appartenenza, rappresentano da sempre un cardine identitario. Ed è anche per questo che la Direzione artistica del Festival è particolarmente felice di avere incluso nella programmazione location suggestive e artisticamente rilevanti al pari della Pieve di San Siro, a Capo di Ponte. Un luogo in cui Storia, senso diffuso di misticismo, legame emotivo della popolazione e bellezza artistica costituiscono gli elementi chiave per un palcoscenico d’eccezione.

Per preparare il pubblico, ormai affezionato, alla partenza di questo nuovo viaggio alla scoperta di promesse e conferme artistiche della canzone d’autore, così come dell’arte del fumetto, nelle ultime settimane i canali social del Festival si sono popolati di rumour. Chi segue il festival con assiduità ha così potuto iniziare a familiarizzare con alcune delle peculiarità di questa edizione, come la data del primo spettacolo e il numero complessivo degli eventi. Con questa scelta comunicativa il festival torna in punta di piedi nel cuore dei Camuni, fornendo loro alcune anticipazioni e stuzzicandone la curiosità.

Due decenni di festival che è impossibile raccontare per esteso, ma che offrono molto materiale di spunto e di riflessione. Sulla scia delle celebrazioni del 2022, gli organizzatori hanno deciso di attingere dall’archivio, selezionando e confezionando una collezione di pillole. Una trama densa e fitta di testimonianze che permette non solo di rivedere con grande emozione alcune delle più belle interviste del Festival, ma anche di preparare gli animi alla nuova edizione; Dallo Sciamano allo Showman

La scelta di questi contenuti ben rispecchia il desiderio di tornare a correre insieme a quella figura liminale che è lo Shomano, figlia di un mix di Shomanesimo artistico e di capacità espressive mediatiche contemporanee. Figura che, con il suo spirito selvaggio e ribelle unito alla poesia dell’ispirazione artistica, da 21 estati anche quest’anno calca le scene della nostra terra. Capacità introspettiva, performance intesa come atto liberatorio, lato selvatico, contatti con altri mondi, intuizione, curiosità, propensione a mettersi in ascolto con l’inatteso. Ecco alcuni dei tratti che accompagnano e caratterizzano il talento degli artisti dell’edizione 2023 del Festival!

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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