mercoledì 25 Settembre 2024

I Dolci Pensieri dell’Associazione Oncologica Bresciana

Le piazze di Brescia e provincia saranno invasi da “Dolci Pensieri” dal 18 al 24 ottobre, un’iniziativa di A.O.B. Associazione Oncologica Bresciana, patrocinata dall’ASST Spedali Civili di Brescia e ASST Garda, giunta alla sua 4°edizione. Il contributo minimo per ricevere una scatola di cioccolatini da 260 gr, disponibili in vari gusti: cioccomenta, cioccomela, Ricotta e Noce, Marron Glacé, è di 15 euro. A.O.B. è un’Associazione di Volontariato senza fini di lucro, che si pone come obiettivo quello di offrire sostegno ai Pazienti affetti da tumori solidi.

Elenco piazze CLICCA QUI

Nata nel 2017, A.O.B. opera all’interno del reparto di Oncologia degli Spedali Civili di Brescia rinforzando l’anello di congiunzione tra i Pazienti e la struttura ospedaliera, facilitando l’accesso alle pratiche che i malati devono affrontare quotidianamente e supportando l’attività di reparto.

La missione di A.O.B. è quella di Accogliere, Assistere e Curare, attraverso attività e progetti volti al miglioramento della qualità di vita dei Pazienti oncologici. I fondi raccolti da A.O.B. durante la

Manifestazione “Dolci Pensieri 2023” saranno impiegati per:
Alimentazione e benessere cura e supporto nutrizionale per pazienti oncologici
Una delle missioni di AOB è quella di Assistere i Pazienti oncologici e migliorare la qualità di vita durante tutto il periodo di cura.

Una giusta alimentazione contribuisce a fornire l’energia indispensabile al buon funzionamento dell’organismo. Nei pazienti la malnutrizione è una “malattia nella malattia”, si tratta di una complicanza frequente, anche in fasi precoci. La malnutrizione è conseguenza sia della patologia che dei trattamenti antitumorali medici e chirurgici.
Da qui è stato creato il progetto “Alimentazione e Benessere”, all’interno del reparto di Oncologia dell’ASST Spedali Civili di Brescia, che ha visto l’inserimento di una dietista a disposizione dei Pazienti oncologici, con l’obiettivo di prevenire e contrastare la malnutrizione laddove sia presente, al fine di non impattare negativamente sulla prognosi, ed aumentare quindi la risposta ai trattamenti evitando un marcato peggioramento della loro qualità della vita.

“Già da qualche mese ho iniziato il mio lavoro nel reparto di Oncologia degli Spedali Civili di Brescia. Dopo una prima fase di ambientamento, attualmente la richiesta è molto elevata e seguo circa 53 pazienti. Mi occupo del supporto nutrizionale dei pazienti e ogni giorno mi rendo contro di quanto sia parte integrante della cura multimodale all’interno di un percorso oncologico. Credo fortemente nell’importanza della relazione. L’intervento nutrizionale è un supporto caratterizzato da collaborazione e fiducia tra dietista e paziente con lo scopo di definire obiettivi, priorità e strategie nel trattamento di una patologia che impatta fortemente sulla qualità di vita del paziente e delle persone che lo circondano.” Dottoressa Sara Coffinardi, dietista.

Grazie alla presenza della dietista in reparto, ai Pazienti indicati dal medico oncologo di riferimento, vengono effettuati screening per la malnutrizione del paziente stesso e valutato il suo stato nutrizionale. Questo esame permette di fornire un piano alimentare personalizzato nel rispetto delle linee guida attualmente in vigore ed in relazione a eventuali comorbidità. Grazie a questo supporto vengono trattati i sintomi e le problematiche che compromettono l’assunzione di cibo e, dove ritenuto necessario, proposti integratori nutrizionali orali.

Ogni intervento nutrizionale è “cucito su misura” sulla persona, sui suoi sintomi, sui gusti, sulle abitudini e sulle proprie problematiche alimentari. AOB ha come obiettivo accompagnare il Paziente durante il percorso di cura, per questo dopo la prima visita seguono controlli periodici e costanti.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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