venerdì 22 Novembre 2024

Fearless tributo ai Pink Floyd

Padernello, Brescia. Un live imperdibile per ogni amante della musica del quartetto di Cambridge al Castello di Padernello: “Fearless – The Best of Pink Floyd“, venerdì 5 luglio alle ore 21 con ingresso libero sino ad esaurimento posti.

Lo show offerto dalla band Fearless , della durata di oltre due ore e trenta minuti nella sua versione più estesa, è un vero e proprio viaggio nella musica dei Pink Floyd: partendo dal periodo psichedelico di The Piper At The Gates of Dawn, fulgido esempio del genio di Syd Barrett, fino alla maestosità del theatre rock di The Wall, con la sfrenata autoanalisi firmata da Roger Waters, lo spettacolo si snoda attraverso le melodie suadenti delle tastiere di Richard Wright e i riff iconici del grande David Gilmour.

Un concerto suggestivo per chiunque altro: dal palco di un piccolo pub allo stage rock fra la folla, ogni ambiente è quello perfetto per godere della raffinata esecuzione di questi 4 musicisti che sanno riproporre con assoluta attenzione al dettaglio la grande musica dei Pink Floyd.

Il progetto Fearless nasce agli inizi del 2018 dalla volontà dei 4 membri fondatori: realizzare un tributo Pink Floyd che proponga brani dallo sterminato repertorio floydiano nel rispetto della line-up originale (naturalmente priva di session men).
Quattro musicisti e le canzoni dei Floyd, senza compromessi di sorta sulla resa di ogni brano, fedele alle versioni in studio e dal vivo (guardando soprattutto alle performance degli anni ’70, nel periodo d’oro fra Meddle e Animals).

La sezione ritmica vede ai tamburi Marco Freddi e al basso Fabio Minari, mentre la linea melodica è dettata dalle tastiere di Riccardo Grotto e dalle chitarre di Gianpietro Casari.
Ogni membro dei Fearless contribuisce in misura differente alle linee vocali dei brani.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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