Monticelli d’Oglio, Brescia. Spesso, forse senza consapevolezza, trascorriamo le nostre giornate in compagnia di alberi, arbusti ed erbe, oppure di foglie, frutti, radici e fiori: che ci donano bellezza, profumi e sapori.
Un’interessante “viaggio” tra i campi primaverili nell’universo delle erbe e delle piante spontanee, per conoscere e cucinare le erbe dei nostri campi è l’ingrediente del corso di “selvatiche ma buone” sabato 1 aprile accompagnati da a Livio Pagliari, guida naturalistica esperto di botanica, nonché fotografo naturalista. La giornata è organizzata in collaborazione con il Parco Oglio Nord e la Proloco di Verolavecchia.
Si impara la classificazione botanica delle erbe spontanee di valore alimentare, se ne conoscono le schede botaniche, la biologia, la stagionalità, l’utilizzo gastronomico e la normativa per la raccolta.
Alcuni piatti cosiddetti poveri, a base cioè di erbe spontanee, un tempo molto in voga per questioni economiche presso le famiglie rurali, possono essere molto gustosi e in alcuni casi rappresentare una vera e propria terapia disintossicante e preventiva per molte patologie tipiche della nostra era del “benessere”.
Per carpirne la magia e celebrarne la meraviglia, ecco un pomeriggio alla scoperta di sabato 1 aprile, o meglio riscoperta, delle nostre amiche piante e delle loro virtù aromatiche e culinarie. La giornata prevede una camminata sulle ripe del fiume Oglio, con lo splendido borgo di Monticelli d’Oglio che farà da cornice alla passeggiata naturalistica.