Brescia. Con uno sguardo al prossimo triennio 2025-2027, Fondazione Cogeme ets ha presentato in questi giorni il monitoraggio degli scenari e delle dinamiche di consumo di suolo nei 26 comuni del progetto “Pianura Sostenibile” della provincia di Brescia.
Il suolo contiene oltre il 25 % della biodiversità totale del pianeta ed è alla base delle catene alimentari che sfamano l’umanità e la biodiversità di superficie. Basterebbe solo questo dato per spiegare in sintesi, l’importanza del lavoro svolto da Fondazione Cogeme ets e Università degli Studi di Brescia che hanno presentato il report di chiusura del triennio di “Pianura Sostenibile” 2022 -2024.
Il progetto attivo dal 2008 e che monitora l’andamento di alcuni indicatori ambientali con l’obiettivo di fornire alle Amministrazioni Comunali dati scientifici e strumenti per pianificare al meglio le proprie politiche di intervento. Grazie al prezioso data base costruito in questi ultimi sedici anni di attività, è stato possibile analizzare e comparare alcuni indicatori che hanno riguardato l’intervallo temporale 2016-2022 riferito, proprio, alle dinamiche di consumo di suolo.
Nei comuni aderenti al progetto Pianura Sostenibile in questa tornata triennale appena conclusa e avendo come riferimento i dati del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, l’ultimo report ha analizzato l’intervallo temporale 2016-2022 in cui il consumo di suolo ha registrato un aumento di 137 ettari, raggiungendo una copertura artificiale pari al 16% dell’intero territorio (tuttavia alcuni comuni aderenti sono cambiati ed il periodo è parzialmente sovrapponibile al precedente). In questo periodo la popolazione è aumentata di 707 abitanti che rappresentano però un incremento infinitesimo (0,5%).
La velocità del consumo di suolo risulta invece è aumentata a 22,8 ettari/anno nonostante la pandemia. La superficie di suolo consumato pro capite dell’intero territorio di Pianura Sostenibile per l’anno 2022 è pari a 463 mq/ab e risulta essere superiore alla media provinciale ed inoltre ha visto un aumento dell’1,74% nel periodo 2016-2022.
Le prospettive future per il nuovo programma triennale “Pianura Sostenibile 2025-2027: il laboratorio per il monitoraggio della sostenibilità territoriale” avrà come focus principale la “misura del benessere” cercando di monitorare le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: ambiente, economia, società e consolidando quanto iniziato sugli Obiettivi di Agenda 2030. Di seguito alcuni obiettivi e rispettive aree di intervento:
Monitoraggio socio-ambientale con restituzione report sullo stato dell’ambiente:
• Aggiornamento degli indicatori comunali e dei progetti in corso attraverso il sito di riferimento.
• Report comunali con lo stato dell’ambiente in relazione al monitoraggio di consumo del suolo e servizi ecosistemici (uno nel triennio)
• Report comunali dedicati alla declinazione su scala locale degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (uno nel triennio)
• Attività e convegni/eventi pubblici rivolti alla sensibilizzazione della comunità sui temi di riferimento del progetto
• Attività pilota specifiche nei comuni quali per esempio “Catalogo del mondo verde” e gli “Orti didattici” e/o approfondimenti su tematiche di interesse per il territorio: agricoltura; alimentazione; mobilità sostenibile; promozione turistica; transizione energetica; gestione delle acque, qualità dell’aria; rigenerazione urbana, organizzate con il supporto degli Enti e realtà preposte.
• Attività didattiche per le scuole primarie, secondarie di primo grado e superiori rivolte ai temi della sostenibilità quali ad esempio: “Scuola in bolletta”; “Serra didattica”; “A scuola di economia circolare”.
• Convegni e proposte culturali rivolte alla comunità inserite anche nella più ampia programmazione del Festival Carta della Terra promosso da Fondazione Cogeme ets.
• Incontri riservati alle amministrazioni locali (almeno uno all’anno) e tavoli di lavoro con tutti i comuni aderenti coinvolgendo gli Enti istituzionali preposti in funzione dei temi affrontati.
• Informative in merito ai bandi di finanziamento per attività sui temi dell’economia circolare e sviluppo sostenibile, riuso e prevenzione dei rifiuti, energia ed efficienza, ambiente (suolo, aria, acqua).