Milano. Un appuntamento da non perdere a Villa Necchi Campiglio, bene del FAI Fondo Ambiente Italiano, sabato 9 e domenica 10 novembre dalle ore 10 alle 18 andrà in scena la quarta edizione di “Colori d’autunno”, la mostra mercato dedicata a piante, fiori e accessori per il giardinaggio autunnale che ogni anno raduna un pubblico sempre più ampio di appassionati. Una “due giorni” che avrà come protagonisti camelie, ciclamini, rose, dalie, salvie ornamentali, piante da frutto, arbusti da bacca e da fiore, erbacee perenni, piante rampicanti, collezioni di bulbi, tillandsie, semi di piante rare e insolite, addobbi floreali, insieme a libri, vasi artigianali, arredi e abbigliamento da giardino, attrezzi da lavoro, casette per uccelli, cesti, oggetti di brocantage e tanto altro.
L’appuntamento è anche l’occasione per visitare il bene del FAI, appartata nel cuore di un tranquillo quartiere nel centro di Milano, Villa Necchi Campiglio venne progettata nei primi anni ’30 dall’architetto Piero Portaluppi su incarico delle sorelle Nedda e Gigina Necchi e di Angelo Campiglio, marito di Gigina, esponenti di una borghesia industriale lombarda colta e al passo coi tempi. Spazi concepiti per padroni di casa operosi, ma capaci comunque di godersi il proprio tempo libero in compagnia di ospiti e amici, ambienti dove l’innovazione si traduceva nel comfort e nell’efficienza di ascensori, montavivande, citofoni interni, porte blindate scorrevoli e caveau murati. Tutte caratteristiche che, per lusso e modernità, fecero della Villa una delle residenze simbolo dell’epoca. Tre importanti donazioni arricchiscono oggi la visita: la collezione di opere d’arte del primo Novecento di Claudia Gian Ferrari, la raccolta di dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli e dal 2017 la collezione Guido Sforni (1935-1975) composta da 21 disegni su carta di artisti del XX secolo.
Per l’occasione, il giardino e il campo da tennis coperto della Villa accoglieranno un’accurata selezione di espositori scelti in base alla qualità e all’originalità dei prodotti, che proporranno le loro migliori collezioni insieme a tante novità botaniche, mentre gli esperti giardinieri del FAI saranno a disposizione per offrire consigli sulle piante da acquistare e indicazioni sulla loro cura. Inoltre, per tutto il fine settimana i visitatori potranno immergersi in una piacevole atmosfera autunnale grazie alle decorazioni con colori ed elementi naturali tipici della stagione che arricchiranno gli interni e gli esterni della splendida dimora progettata nei primi anni Trenta da Piero Portaluppi: nelle sale saranno allestiti vasi con speciali composizioni di rami e foglie, mentre il giardino sarà ornato con le scenografiche piante fornite dai Vivai Nord.
La ricca tavolozza dei colori d’autunno sarà al centro, oltre che della selezione botanica in mostra, anche di interessanti approfondimenti culturali inseriti nel programma delle attività collaterali proposte durante la manifestazione (programma completo a seguire). Sabato 9 novembre, alle ore 16, la presentazione del libro “Chromatic herbarium” vedrà gli autori Massimo Gardone e Alessandra Muran in dialogo con l’architetto e storico Beppe Finessi per raccontare la genesi di un erbario vivo e vivido di colori della natura, con elementi raccolti e fotografati ancora freschi, che rappresentano un eccezionale campionario cromatico con combinazioni spesso inaspettate e sorprendenti.
Domenica 10 novembre, alle ore 11, l’incontro dal titolo “Colori d’autunno: tra storia, arte e scienza” farà invece dialogare il design director Giulio Ceppi con Manolo de Giorgi, architetto e designer, Lia Luzzatto, autrice di numerosi saggi sul colore, e Massimo Caiazzo, docente e presidente di IACC (International Association of Color Consultants) Italia: figure professionali diverse che si confronteranno sul tema del colore in vari ambiti, dalla storia alla scienza, dalle arti alla psicologia, dal design alla società.
E ancora, in entrambi i giorni di apertura al pubblico sarà visibile l’installazione “Autunno apparecchiato a Villa Necchi” creata, appositamente per l’evento, da Daniela Iride Murgia: una tavola “vestita” di opere artigianali e d’arte realizzate grazie alla peculiare manualità dell’artista sarda – intagli, stampe, disegni, ricami, carte piegate – che valorizzano l’interazione armonica di vari elementi, naturali e non, ispirati alla stagione autunnale.
Verranno inoltre riproposti i corsi di assaggio di olio extravergine d’oliva (su prenotazione), molto apprezzati nella scorsa edizione, a cura dell’Associazione Nazionale Donne dell’Olio APS. Il corso, della durata di un’ora e mezza circa, consentirà di apprendere pregi e caratteristiche di olii extravergine di diversa provenienza, degustati prima in purezza e poi accostati a vari cibi, per incoraggiare un consumo attento e consapevole.