Calvisano, Brescia. Palazzo Lechi con la sua imponente mole austera si staglia sul profilo del paese di Calvisano, antica dimora dei conti Lechi, ospiterà nelle sontuose sale la mostra “Lechi in Calvisius”, opere fotografiche di Salvatore Attanasio.
Fotografie in bianco e nero, retroilluminate, catapultano in visitatore in una dimensione fiabesca, ripercorrendo la storia delle aristocratiche figure della nobile famiglia.
Sabato 18 novembre alle ore 17.30, nel Salone delle Cerimonie di Palazzo Lechi, l’inaugurazione della mostra “Lechi in Calvisius” parte del progetto del ciclo “Castelli, Fantasmi, Leggende” di Salvatore Attanasio, rinomato fotografo bresciano.
L’evento prosegue nella ricerca dell’autore volta a proporre, attraverso immagini in bianconero, una narrazione in cui “rivivono” negli spazi fotografati personaggi, a volte reali altre volte immaginari, che nella storia o secondo una leggenda, vi hanno abitato.
Il Progetto ideato dall’autore ha preso il via nel 2019 e alla prima mostra tenutasi nel Castello di Padernello nel giugno 2021 hanno fatto seguito le mostre di Darfo Boario a luglio, a Soncino in agosto ed a Pandino nell’ottobre dello stesso anno. Nel 2022 il ciclo di mostre ha toccato prima la Rocca di Lonato del Garda in maggio, poi la Sala Medioevale del Castello Orlando di Bornato Franciacorta da luglio a settembre ed infine, in dicembre le sale del MACOF in Palazzo Martinengo Colleoni a Brescia.
Nel gennaio 2023 una selezione delle immagini provenienti dalla raccolta “Le stanze del mistero” già presentate al MACOF di Brescia è stata esposta nella Sala della Musica di Villa Labus a Botticino.
Come sempre saranno quindici immagini in grande formato ad illustrare le visioni oniriche ispirate alla “visita del Palazzo Lechi” da parte di un cultore del passato che nell’occasione è lo studioso storico prof. Pietro Treccani. Nelle opere fotografiche di Salvatore Attanasio è un gioco che si ripete come la vita, così ieri, oggi, domani in un susseguirsi di avvenimenti reali, immaginati, sognati.
Con il patrocinio ed il contributo del Comune di Calvisano e con la collaborazione del Gruppo Fotografico Bradelle di Calvisano, l’esposizione sarà aperta al pubblico sino al 21 dicembre.