Parma indagherà il carattere europeo della contemporaneità grazie ad un lungo reportage che da febbraio a giugno animerà l’iconico Palazzo del Governatore della sua piazza.
Gli incontri che si comporranno nel programma della rassegna “Caleidoscopio. Vecchio Continente, nuovo scenario”, organizzati dal Comune di Parma, saranno un lungo reportage che offrirà liberamente alla cittadinanza il racconto (per questa volta non filtrato dal piccolo schermo o dalla pagina a stampa) di storici inviati, di autorevoli voci del giornalismo impegnate da sempre nel raccontare un altrove, più o meno lontano, aiutandoci a comprenderne il presente e ad intuirne gli sviluppi futuri.
Dopo l’anteprima del 7 febbraio con Enrico Franceschini in dialogo con Mara Pedrabissi, il 24 marzo sarò la volta di Francesca Mannocchi e le sue emozioni ai confini d’Europa. L’inviata di guerra sarà in dialogo con Giovanna Pavesi.
Venerdì 21 aprile tocca ad Antonio Caprarica, storico corrispondente Rai dal Regno Unito con il suo “paradosso europeo sempre glam”.
Chiude la rassegna una lectio di Lucio Caracciolo di Limes, il 18 maggio. Il titolo è quantomai emblematico: esiste l’Europa?
Ultimo appuntamento a giugno con una data ancora da definire. Ci sarà Giovanna Botteri con il suo racconto di Parigi che davvero è molto più della capitale di Francia.