sabato 23 Novembre 2024

Astrarte, l’arte diventa solidarietà

Leno, Brescia. L’elegante location di Villa Badia, nel cuore di Leno, accoglie la mostra “Oltre il senso comune del colore” a cura dell’associazione Astrarte, ospite della Fondazione Dominato Leonense . Un evento importante per la doppia finalità: la prima valorizzare l’arte della pittura e scultura contemporanea italiana.

La seconda parte dal buon cuore degli artisti che hanno donato le loro opere per la realizzazione di calendari 2025 (64x44cm) e stampa di fotolitografi per la raccolta fondi a favore di cinque realtà di volontariato che profondono il loro impegno in territori dove mancano i beni di prima necessità e in ambiti di grande difficoltà medico-sanitaria e sociale: Centro Aiuti per L’Etiopia, CUAMM, AIL Brescia, Hamici di Leno, Gocce di Solidarietà di Manerbio.

Associazioni che con il loro prezioso instancabile lavoro profondono energia e risorse in favore dei più “piccoli”, e mirano a far vivere un presente meno difficile e un futuro migliore.

Un evento che coniuga l’amore per l’arte e la solidarietà realizzato grazie al sostegno di Cassa Padana BCC e dalla Fondazione Dominato Leonense.

La mostra pone l’attenzione sull’arte astratta nelle varie correnti costitutive e costituenti, testimoniando concretamente un impegno comune degli artisti verso la solidarietà e possibilmente con coloro che riconosceranno l’energia e la valenza dell’agire insieme per sostenere altre persone nelle difficoltà.

I calendari saranno donati alle associazioni che così potranno incontrare la sensibilità dei loro sostenitori ed ottenere la giusta attenzione ai loro impegni. Un evento già collaudato e che nella scorsa edizione i 750 calendari realizzati hanno generato offerte per oltre 7500 euro.

Gli artisti che hanno aderito: Alfonso Borghi, Cecilia Bossi, Lorenzo Saldi, Marco Diaco, Alfredo Rapetti Mogol, Derbio (G.Paolo Saldi), Francesca Provenzano, Sergio Benedettini, Riccardo Pezzoli, Tiziana Tripodi, Marcello Merosi, Fabrizio Tedeschi.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

Articoli recenti

Ti Potrebbe interessare: