Parma. Il Menestrello della canzone italiana suonerà sabato 22 ottobre, alle ore 21, al Teatro Regio di Parma nell’ambito della XVI edizione del Festival Il Rumore del Lutto, diretto da Maria Angela Gelati e Marco Pipitone, promosso da Segnali di Vita aps, grazie al contributo di Fondazione Cariparma e ADE Servizi Onoranze Funebri.
Un evento dedicato ai grandi successi della carriera e all’opera immarcescibile di Hildegard Von Bingen.
Branduardi, violinista eccelso e compositore di straordinaria levatura, ha saputo creare un suo genere del tutto originale, fondato sulla riscoperta di antiche tradizioni musicali, che attingono a un patrimonio vastissimo comprendente il Medioevo e Rinascimento italiani, la letteratura popolare celtica, le leggende di ogni parte del mondo, dal Giappone ai paesi andini, dall’Europa agli indiani d’America.
Il suo stile è caratterizzato “da una commistione tra l’altamente ricercato e il primitivo”, tra il suo essere popolare e raffinato. Le storie che racconta Branduardi non sono mai “solari” né banalmente ottimistiche. E non sono nemmeno le classiche canzoni d’amore, ma racconti misteriosi, simbolici, arcani, in cui le forze della natura e gli uomini si contendono i segreti della vita e della morte. Sono storie che affabulano, come “Alla fiera dell’Est”, “Il ciliegio”, “Ballo in fa diesis minore”, “Il marinaio”, “Il dono del cervo”, “Il signore di Baux”. Storie malinconiche, ma anche piene di speranza come “La pulce d’acqua” e gioiose come “Cogli la prima mela”.
Informazioni e prenotazioni
Ticket online: https://www.biglietteriateatroregioparma.it/application.aspx?id=2584
Info: irdlbiglietteria@gmail.com
Sito www.ilrumoredellutto.com