Brescia. Torna la tradizionale fiera dei Santi Faustino e Giovita, un appuntamento che ogni anno, il 15 febbraio, richiama in città migliaia di persone e centinaia di espositori, provenienti da quasi tutte le regioni italiane e da alcuni paesi esteri. La città si riempie di colori e di proposte, in un clima di spensieratezza e di vivacità particolarmente sentito: una giornata per vivere il centro storico e riscoprire le bellezze di Brescia.
La storia racconta che Faustino e Giovita erano due giovani nobili bresciani vissuti nel II secolo d.C., che intrapresero la carriera militare e divennero cavalieri. In seguito furono convertiti al cristianesimo dal vescovo Apollonio e subirono il martirio tra il 120 e il 134, per non aver voluto sacrificare agli dei.Oltre alla tradizionale cerimonia del Galero Rosso (el “capèl”) in cartellone celebrazioni, inaugurazioni di mostre, concerti, convegni, letture sceniche, lectio magistralis, visite guidate, attività per bambini e percorsi in centro storico sulle tracce dei santi.
Il legame tra potere temporale e spirituale in Brescia si è consolidato sin dal medioevo e viene ricordato con la cerimonia del Galero Rosso o del “capèl”. Il sindaco, durante la Santa Messa nella basilica dedicata ai Santi Patroni, rivolto al celebrante legge il contenuto di una pergamena con cui fa richiesta formale ai Santi Patroni di rinnovare la loro protezione alla città, “supplica ab omni malo”, e accende la lampada, che arderà tutto l’anno davanti al reliquiario dei giovani martiri bresciani. Supplica accordata con la consegna da parte dell’abate del galero rosso prelatizio, portato in corteo fino alla Loggia, che lo custodirà fino al termine delle celebrazioni per i Santi Patroni.
Per il resto è una festa molto sentita dai bresciani che si riversano tra le bancarelle dai mille colori, dolci e varie mercanzie, artigianato etnico. Il tracciato della fiera ripercorre quello delle ultime edizioni: via San Faustino, largo Formentone, piazza Loggia, piazzetta Bell’Italia, corsetto Sant’Agata, via XXIV Maggio, via Volta, via X Giornate, corso Zanardelli, via IV Novembre, piazza Vittoria, via della Posta, piazza Mercato e via Gramsci.