Collebeato, Brescia – Se c’è un simbolo gustoso per questo bel paese bresciano, quello non può che essere la pesca.
Più di un secolo fa Collebeato viveva di un’agricoltura di sussistenza. Nulla di più, purtroppo. Tutto cambiò quando uno dei suoi abitanti, Filippo Rovetta, proprietario terriero e imprenditore lungimirante, scoprì che in America la coltivazione delle pesche, già esistente in maniera marginale nel bresciano, era un molto redditizia.
Da qui l’idea di importare qualche piantina dando così l’avvio ad una vera rivoluzione che ha segnato un cambiamento epocale per Collebeato.
Nel giro di pochi anni, il paese giunse alla ribalta internazionale per la coltivazione dei famosi “Pèrséch de Cobiàt”. Si susseguirono premi e riconoscimenti e le coltivazioni Collebeatesi diventarono un punto di riferimento nazionale.
Il progressivo incremento delle superfici dedicate alle pesche, in grado di assicurare il sostentamento di intere famiglie, proseguì sino agli anni ’60 per poi diminuire costantemente, in parallelo con la crescita del boom economico.
Alla fine rimasero in sino a rimanere in attività quelle aziende agricole in grado di applicare moderne tecniche di coltivazione come l’irrigazione a goccia, la protezione con reti antigrandine, la lotta integrata ai parassiti.
In ricordo di questa storia memorabile, Collebeato celebra la sua pesca con la ‘Festa dei Pèrsech’ quest’anno in corso fino al 16 luglio e giunta alla 38a edizione.
Come ogni anno, la Pro Loco ha definito un programma coinvolgente che viene realizzato grazie alla collaborazione dei tanti volontari che, come sempre, offrono il loro tempo e le loro energie.
Si, perché, per Collebeato, la Festa delle Pesche è ormai diventata la Festa della Comunità.
Una festa nata per ricordare un frutto che ha contraddistinto la storia e l’economia del paese e che oggi, grazie alla grande partecipazione dei volontari delle associazioni e dei numerosi ragazzi e giovani, rappresenta davvero un’opportunità per vivere la comunità.
Oltre alle serate nelle contrade e a quelle conclusive al centro civico, sono previste iniziative coinvolgenti anche nei giorni precedenti. La gara ciclistica, la serata di gioco in piazza per adolescenti e giovani, il palio delle contrade e un’interessante camminata sotto le stelle che
sarà occasione per ricordare il ventennale del Parco delle Colline.
La Festa delle Pesche è anche un importante spazio di promozione della solidarietà. In questa edizione con l’iniziativa proposta dal Comitato Collebeato Solidale di sostenere l’associazione Amici della Caritas di Lugo, nel ravennate, che è impegnata per aiutare le persone vittime dell’alluvione del maggio scorso.