martedì 26 Novembre 2024

A tu per tu con il Tiepolo nella Bassa Bresciana

Verolanuova, Brescia. Nella Bassa Bresciana, poco distante dalle sponde del fiume Oglio, c’è un paese che custodisce un patrimonio artistico, uno scrigno di opere di cui pochi sono a conoscenza: si tratta di Verolanuova, nella maestosa Basilica di San Lorenzo sono presenti i due dipinti di più ampio formato mai realizzati dal grande maestro veneziano del Settecento Giambatista Tiepolo (alti oltre 10 metri per 5,5 metri di larghezza): La Raccolta della manna e Il sacrificio di Melchisedech, recentemente restaurati.

Dal 25 febbraio al 4 giugno, in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, la Basilica di San Lorenzo a Verolanuova ospita un evento espositivo inconsueto, curato da Davide Dotti, a tu per tu con i due dipinti di Giambattista Tiepolo, consente ai visitatori di ammirare i due capolavori a pochi centimetri di distanza, seguendo un percorso che li porta a otto metri di altezza, grazie a una struttura temporanea costruita appositamente per l’occasione.

Verolanuova è una cittadina dalla forte caratterizzazione medievale e rinascimentale che per almeno quattro secoli, a partire dai primi decenni del Quattrocento, è stata governata da una delle stirpi nobili più importanti e influenti di Brescia: la famiglia Gambara. Proprietari terrieri di grande prestigio, con le ingentissime ricchezze accumulate promossero la costruzione di ville, palazzi e della maestosa Basilica di san Lorenzo, la cui prima pietra fu posata il 10 agosto 1633.

Questo sacro tempio a navata unica e pianta a croce latina è uno scrigno di preziosi tesori, tra cui magnifiche pale d’altare dei pittori barocchi Andrea Celesti, Pietro Liberi, Francesco Maffei e Pietro Ricchi. Ma è solo varcando la soglia del transetto sinistro che scopriamo che qui, a Verolanuova, sono conservati da oltre 250 anni due capolavori assoluti di Gianbattista Tiepolo, uno dei più grandi pittori europei del Settecento.
La Raccolta della manna e Il sacrificio di Melchisedech, i due grandi dipinti del maestro veneziano, si pensi che la loro dimensione è pari alla metà della superficie di un campo da tennis.

Al visitatore verranno inoltre proposti dei percorsi tra Bergamo e Brescia alla scoperta delle opere di Tiepolo conservate in Chiese e musei. Un evento realizzato dagli studi di Monica Abeni-Paola Guerra di Brescia e Antonio Zaccaria di Bergamo sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia.

A Verolanuova durante l’appuntamento espositivo si terrà il palinsesto di eventi ‘Tiepolo Scomposto’, con la direzione artistica del Regista Pietro Arrigoni, volto alla conoscenza del grande pittore veneziano.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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