Salò, Brescia – Edizione di grande prestigio per l’Estate Musicale del Garda, il festival violinistico internazionale che dal 1958 riafferma l’identità di Salò città della musica e del
violino grazie alla figura del suo figlio più illustre, Gasparo da Salò.
Una rassegna estiva che è tra le più longeve e accreditate sia presso gli appassionati sia presso gli stessi musicisti.
L’inaugurazione nella tradizionale cornice di Piazza Duomo (22 luglio) vede la straordinaria reunion di due fratelli violinisti, Alessandro e Massimo Quarta, altrettanto talentuosi ma che fin qui hanno percorso strade artistiche diverse. Il programma esalta le caratteristiche dei due istrionici interpreti spaziando dal sublime Concerto per due violini di Bach a composizioni dello stesso Alessandro Quarta e di Simonide Braconi.
Quest’ultimo, prima viola della Scala, sarà solista nel successivo concerto (29 luglio)
al fianco di una gloria della Salò di oggi, il chitarrista Luca Lucini, e con il supporto
degli Archi di Cremona per un programma stilisticamente vario e affascinante che va
dal Concerto per viola d’amore, chitarra e archi di Vivaldi al Concierto para Guitara y
Orquesta de Cuerdas di Martin Palmeri.
Il 5 agosto giornata dedicata a un altro campione della musica salodiana, Marco Enrico Bossi, il primo organista ad aver intrapreso una carriera concertistica internazionale, anche oltreoceano. Un suo storico pianoforte ottocentesco è stato restaurato grazie al noto organista Andrea Macinanti, il quale ha deciso di concederlo in comodato al MuSa, il Museo di Salò; nell’occasione si svolgeranno una tavola rotonda dedicata allo stesso Bossi e un
concerto di presentazione del pianoforte con la partecipazione del pianista e
organista gardesano Gerardo Chimini e dell’attore Gabriele Duma.
Si tornerà in Piazza Duomo il 12 agosto per il gran finale che vedrà solisti il famoso violinista Andrés Gabetta e lo strepitoso virtuoso di bandoneon Mario Stefano Pietrodarchi,
musicista abruzzese di origine ma che ha deciso di risiedere a Salò, rendendo ancora
più ricco il livello artistico della città.
