Brescia. Una grande festa aperta a tutti. E’ stato un ricco weekend con spettacoli di grande impatto e valore artistico, con aperture extra-ordinarie dei luoghi della cultura.
La festa per l’inaugurazione dell’anno della Capitale Italiana della Cultura si è tenuta in entrambe le città. Interpretazioni per ogni città della propria storia e un racconto coinvolgente ed emozionante di quello che per le comunità di Bergamo e Brescia rappresenta essere Capitale della Cultura.
La cerimonia inaugurale dell’Anno della Cultura di Bergamo e Brescia si è tenuta, in contemporanea, al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro Grande di Brescia, tra loro collegati. A Brescia è arrivato Capo dello Stato Sergio Mattarella (ecco il suo intervento completo) accolto da un calorosissimo applauso, per un’unica cerimonia con due palcoscenici trasmessa in diretta televisiva.
Sabato, nelle piazze e nelle strade di Bergamo e Brescia, sono arrivate migliaia di persone per assistere a una pluralità di eventi e appuntamenti con l’arte e lo spettacolo che hanno trasformato i due centri cittadini in palcoscenici diffusi e a cielo aperto.
A Brescia, celebrazioni di piazza. All’insegna della comunità e della collettività, la seconda parte della giornata a Brescia sarà un evento «corale» e di piazza, in tutti i sensi.
infine domenica: per l’intera giornata, Bergamo e Brescia hanno aperto le porte di tutti i luoghi della cultura. In via eccezionale teatri, musei, cinema, biblioteche, fondazioni e molti altri enti sono stati visitabili con mostre, convegni, esibizioni. Un momento di cultura diffusa e pervasiva che ha inaugurato ufficialmente l’anno della Capitale Italiana della Cultura 2023.