mercoledì 27 Novembre 2024

Animali in festa al Parco Natura Viva

Bussolengo, Verona . Quest’anno Babbo Natale è arrivato in anticipo per gli animali dei sentieri d’Africa al Parco Natura Viva. Niente elfi a presiedere il confezionamento dei regali, stavolta i loro aiutanti sono stati i keeper.

Scimpanzé, suricati, lemuri e bertucce hanno distrutto una slitta di cartone, strappato caramelle di carta ripiene di carrube, raggiunto sacchetti di frutta secca e slegato nodi strettissimi di mais con piselli che Marco, Simone, Giulio e Sara hanno pensato per loro.

Nessuno, meglio dei keeper, è in grado di conoscere dinamiche sociali e peccati di gola di ogni esemplare ospitato. E farlo felice con un pranzo di Natale imprevisto.

Solite ruberie dagli scimpanzé, dove chi gode di un ruolo sociale apicale si impossessa di un numero molto maggiore di regali.

“Samy e Tommy, maschio e femmina dominante – spiega Marco – si accaparrano anche dieci, dodici “caramellone” ripiene di carrube e noci mentre i subalterni accedono a uno o due. Per questo lanciamo sempre regali in abbondanza, in modo da evitare tensioni”.

Tutt’altra storia dai suricati, dove tutti tentano di prendere tutto. “Abbiamo costruito una slitta, un camino e delle calze appese – aggiunge Giulio – in cui abbiamo nascosto le loro adorate tarme della farina. Hanno distrutto tutto non lasciando nemmeno un tarma e creando un grande caos divertente”.

Questione di strategia invece dalle undici bertucce. “Abbiamo annodato mais e piselli in maniera molto stretta dentro delle stoffe natalizie – spiega Sara Castellazzi, keeper – in modo che loro potessero esercitare la loro abilità manipolativa. Ma hanno impiegato davvero molto poco ad aprirle e raggiungere il contenuto”.

I suricati e i loro regali
I suricati e i loro regali

Nemmeno la bassa temperatura fuori dalla serra riscaldata ha potuto contenere la curiosità di alcuni lemuri che sono usciti, hanno spazzolato i regali appesi e sono rientrati con una certa fretta.

“Però non tutti hanno avuto questo coraggio – conclude Simone – anche se arachidi e frutta secca sono stati un ottimo incentivo. Loro non sono molto abili nella manipolazione e allora infilano direttamente il muso nel sacchetto”.

Le feste sono ancora lunghe e le specie molte, largo alla fantasia succulenta dei keeper per Capodanno e la Befana.

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