Brescia. Una opportunità per i giovani nel nuovo progetto dell’Avis Lombardia per la sensibilizzazione al gesto del dono.
Entro il 10 febbraio i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni possono inviare la propria domanda online e provare a prendere parte all’esperienza di solidarietà e cittadinanza attiva. È stato infatti pubblicato il bando del Servizio Civile Universale con i progetti di AVIS Nazionale e ADMO, che darà l’opportunità di acquisire una rinnovata sensibilità verso il gesto del dono e, di conseguenza, rinnovare il patrimonio dei donatori, contribuendo alla salute delle popolazioni regionali e rispondendo alle richieste nazionali. Molti sono i posti disponibile su Brescia, provincia e Mantova.
Nel complesso, in Lombardia sono 22 i posti messi a disposizione da ADMO e Avis Regionale Lombardia, insieme alle Avis comunali e provinciali lombarde coinvolte Avis Provinciale Brescia, Avis Comunale Brescia, Avis Comunale Desenzano del Garda, Avis Comunale Pavone Mella, Avis Provinciale Mantova, Avis Provinciale Milano, Avis Comunale Milano, Avis Comunale Legnano, Avis Provinciale Monza e Brianza, Avis Comunale Vimercate, Avis Comunale Lodi, Avis Comunale Vigevano.
Avis Regionale Lombardia è direttamente coinvolta nel progetto “Il dono che serve, nel Nord” (i progetti del bando sono suddivisi per aree geografiche), volto a dare un fattivo contributo alla realizzazione del programma “Giovani in rete per promuovere il dono”. Nello specifico, il progetto risponde a una tendenza demografica che vede il graduale invecchiamento della popolazione, cui corrisponde un impoverimento graduale del patrimonio dei donatori che rientrano nei limiti imposti da età e salute.
“Obiettivo principale del progetto – spiega il Presidente di Avis Regionale Lombardia Oscar Bianchi – è quello di investire maggiormente nei giovani quali risorse preziose e imprescindibili per continuare ad assicurare al servizio sanitario pubblico, negli anni, sangue ed emocomponenti. La sede regionale lombarda di Avis ha raggiunto da tempo l’autosufficienza trasfusionale, ma siamo pienamente consapevoli dell’importanza di fare rete all’interno di una cornice nazionale basata sulla mutua compensazione tra Regioni: da anni contribuiamo infatti, con una eccedenza programmata, a sostenere le Regioni in situazione di carenza di sacche di sangue, plasma ed emoderivati. Con la partecipazione a questo bando vogliamo aggiungere un ulteriore tassello al puzzle che da tempo puntiamo a completare, anche grazie ai diversi progetti attivati nelle scuole e finalizzati alla sensibilizzazione della cittadinanza, fin dalla tenera età.”
Per partecipare è necessario presentare la domanda entro le ore 14 del 10 febbraio 2023, esclusivamente online attraverso la piattaforma DOL, collegandosi a questo link https://domandaonline.serviziocivile.it/
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