mercoledì 15 Gennaio 2025

Niccolò Tartaglia, matematico bresciano

Lonato del Garda, Brescia – A conclusione delle celebrazioni dedicate ai 100 anni dall’inaugurazione del Monumento ai Caduti lonatesi della Prima guerra mondiale,   Eugenio Biasin, docente all’Istituto Paola di Rosa di Lonato del Garda, terrà una conferenza dal tema “Niccolò Tartaglia nella Storia della Matematica”.

La conferenza si connette alla mostra allestita nella Casa Museo di Ugo Da Como“Patria&Arte. Ugo Da Como e lo scultore Luigi Contratti” (aperta sino al 19 gennaio), che rende noto il bozzetto preparatorio realizzato da Luigi Contratti per il Monumento al matematico bresciano Niccolò Tartaglia, voluto da Ugo Da Como che era allora Presidente dell’Ateneo di Brescia.

Niccolò Tartaglia, matematico bresciano vissuto nella prima metà del Cinquecento, ha lasciato una traccia indelebile nello sviluppo del pensiero scientifico, occupandosi, nella sua travagliata vita, di molti aspetti della regina delle scienze: dall’algebra delle equazioni all’aritmetica pratica, dalla geometria piana alla stereometria, dalla statica alla balistica.

Maestro d’abaco a Verona prima ed editorialista a Venezia poi, si è distinto per l’acume nella risoluzione dei più svariati quesiti propostigli da mercanti, armatori, agrimensori, artiglieri e naturalmente matematici, oltre che per la pubblicazione della prima edizione in volgare degli Elementi di Euclide.

La sua fama oggi è dovuta principalmente a due risultati: il cosiddetto Triangolo di Tartaglia, riguardante i coefficienti delle potenze di un binomio, e la scoperta della formula risolutiva dell’equazione di terzo grado. La suddetta formula divenne oggetto di una celeberrima contesa, combattuta a colpi di “cartelli di matematica disfida”, tra Tartaglia e Gerolamo Cardano, coadiuvato dal suo brillante allievo Ludovico Ferrari.

 

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