giovedì 21 Novembre 2024

Il ciclismo estremo in mostra al Museo Nicolis

Villafranca di Verona – Al Museo Nicolis à possibile ammirare le due straordinarie biciclette donate da Giuliano Calore. Nato a Padova, inventore del ciclismo estremo, 98 medaglie conquistate, detentore di 13 record mondiali, il suo nome compare nel libro ufficiale dei Guinness dei Primati.

Le due bici, protagoniste di imprese leggendarie, sono entrate a far parte della straordinaria collezione permanente del Nicolis, che vanta già 114 biciclette storiche tra oltre 200 automobili d’epoca, 104 motociclette, e una varietà di oggetti d’ingegno umano del XX secolo. Una donazione che rappresenta un importante tributo alla passione, alla perseveranza e all’ingegno di un uomo, Calore, che ha rivoluzionato il mondo del ciclismo sfidando i limiti umani.

Giuliano Calore è conosciuto per le sue spettacolari discese e salite sui passi alpini più impegnativi, senza l’uso delle mani e senza freni, impiegando solamente l’equilibrio e la pressione delle scarpe sul copertone per frenare. Tra le sue prodezze più note, la discesa dei 48 tornanti del Passo dello Stelvio, compiuta per la prima volta nel 1981. L’apice della sua carriera sportiva è stato raggiunto nel 2015, quando a 77 anni, Calore ha affrontato una nuova sfida estrema: la discesa dello Stelvio di notte, senza manubrio e senza freni, immortalata nel documentario “48 Tornanti di Notte”.

Il recordman racconta: “molti anni fa, al mio secondo record, mi portarono a Verona ad una mostra di biciclette d’epoca, fu così che conobbi Luciano Nicolis uomo di grande spessore, decisi in quel momento che avrei donato un cimelio al Museo Nicolis” prosegue con enfasi ”oggi, grazie alla collaborazione con la figlia Silvia, lascio a Villafranca proprio le due biciclette dei miei ultimi record: l’esemplare della discesa di notte senza manubrio dallo Stelvio, definita dalla stampa tedesca un impresa mostruosa anche per l’età, avevo quasi 77 anni quando l’ho fatto e quella del record eseguito con una sola gamba dedicato a Fausto Coppi con la firma di tutti i componenti in vita della famiglia”.

Silvia Nicolis, Presidente del Museo omonimo, sottolinea l’importanza di questa nuova acquisizione: “Sono felice che Giuliano Calore abbia scelto il nostro museo per valorizzare la sua memoria attraverso due biciclette dei record uniche al mondo. Calore ha incarnato un autentico spirito di sfida e innovazione, spingendosi oltre i limiti umani e tecnici. Sarà un piacere poter condividere queste imprese leggendarie con i nostri visitatori, come esempio di coraggio, costanza e genialità.”

Anche Roberto Luca Dall’Oca, Sindaco di Villafranca di Verona, ha espresso il suo entusiasmo: “Ho avuto il piacere di ricevere Calore in Municipio, in quanto desiderava presentarmi la sua iniziativa. Un personaggio senza eguali che ha regalato fascino al ciclismo con le sue gesta. La donazione delle bici dei record al Museo Nicolis, eccellenza del settore, è solo la conclusione più logica di tanta straordinarietà.”

Ora il Museo Nicolis offre un motivo in più per essere visitato: si potranno ammirare da vicino i mezzi a due ruote dei Guinness dei Primati, che hanno accompagnato Calore nelle sue avventure estreme, testimoniando il connubio perfetto tra ingegno umano e performance fisica e permettendo di immergersi in un mondo affascinante di storia, velocità e sfide ai limiti del possibile.

 

 

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