Corte Franca, Brescia. Il canto è il respiro dell’anima. Capace di oltrepassare i confini dello spazio e del tempo, e di aggregare, di unire. Di andare al di là dei conflitti, disegnare la bella utopia della pace, affiancare e sostenere chi del perseguimento della pace fa un progetto di realtà possibile. Per questo si esibirà il coro “La musica che unisce“, in Concerto per Emergency. L’iniziativa si terrà domenica 20 ottobre, alle ore 17, presso l’Auditorium 1861 Unità d’Italia, in Piazza Carlo Cattaneo, a Corte Franca, con
il Patrocinio del Comune, in collaborazione con Gruppo Emergency di Brescia. Alla serata a ingresso libero i volontari del gruppo Emergency Brescia saranno presenti con un banchetto informativo.
I fondi raccolti andranno a sostegno dei progetti di Emergency in Italia e nel mondo.
La musica che unisce è un’Associazione di Promozione Sociale nata due anni fa, al fine di consolidare l’esperienza maturata in oltre dieci anni di attività corale sotto la guida del maestro Gérard Colombo. Il coro è attualmente composto da una quarantina di elementi e si dedica al repertorio classico e contemporaneo. Inoltre collabora stabilmente con il Festival della Pace promosso dal Comune di Brescia e svolge concerti in città e provincia, oltre a organizzare laboratori di canto corale aperti a tutti.
Il maestro Gérard Colombo, presidente e direttore artistico dell’Associazione di Promozione Sociale La musica che unisce, si è diplomato in tromba in Francia, dove ha svolto fino al 1987 un’intensa attività concertistica e insegnato al Conservatorio. In seguito ha studiato canto lirico e collaborato con il Coro del Teatro alla Scala di Milano, lavorando con i principali direttori d’orchestra, come Riccardo Muti e Daniel Barenboim. In qualità di basso si è esibito in svariati Paesi del mondo, e ha operato e opera come coach per il repertorio francese con studenti e solisti internazionali. Dal 2014 insegna canto corale all’Accademia internazionale di musica di Gérardmer in Francia.
Nel Concerto per Emergency saranno presenti Giulia Mariani al pianoforte e Marco Bizzarini per le note introduttive. Si eseguiranno brani di Bach, Arcadelt, Byrd, Mendelssohn, Mozart, Elgar, Gjeilo, Bondaczuk e Forrest.
