La più grande caccia al tesoro diffusa torna in 100 borghi certificati con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per permettere a tutti di scoprire storie, persone, monumenti e tante curiosità custodite nei piccoli borghi dell’entroterra del nostro Paese.
La data da segnare in calendario per poter far parte della più grande caccia al tesoro in contemporanea mai vista in Italia è domenica 6 ottobre, quando andrà in scena la Caccia ai Tesori Arancioni, l’iniziativa del Touring Club Italiano che invita a scoprire le piccole eccellenze dell’entroterra del nostro Paese, attraverso percorsi unici che si snodano nel cuore dei borghi certificati con la Bandiera Arancione.
Dei 100 Borghi fanno parte: Bienno in Valle Camonica Brescia; Fontanellato Parma; Pizzighettone Cremona; Sabbioneta Mantova; Soave Verona; Gromo Bergamo.
“Ventisei anni fa – afferma Giulio Lattanzi, Direttore Generale di Touring Club Italiano- in collaborazione con Regione Liguria, ideammo l’iniziativa Bandiere Arancioni, la prima in Italia ad essere totalmente dedicata ai piccoli centri delle aree interne. Da allora la nostra Fondazione non ha mai smesso di porre un’attenzione speciale ai borghi, dedicandosi alla loro cura, tutela e valorizzazione e questo è un appuntamento importante per conoscere e vivere alcuni dei borghi più interessanti e, spesso, meno conosciuti”.
Arrivata alla sua quinta edizione, la Caccia ai Tesori Arancioni coinvolge 100 comuni in tutta Italia, da nord a sud, pronti ad accogliere migliaia di visitatori in un percorso a sei tappe che svela la più profonda e autentica identità del territorio e delle comunità che lo abitano.
Il programma, ogni anno sempre più ricco, prevede diversi filoni tematici scelti dai borghi per permettere di conoscere, in modo inusuale e divertente, il proprio comune: musicale, con tappe legate alla tradizione musicale del luogo, enogastronomico, per assaggiare le specialità che lo rendono un unicum, e in costume d’epoca e tradizionale, per rievocare e rivivere storie locali.