C’è un’associazione che crede nei bambini. Nella loro straordinaria e spesso incompresa capacità di pensiero, nella loro capacità di esplorazione alla cieca, nella loro forza di trovare ogni giorno nuove strade per dare corpo e espressione ai loro pensieri e desideri.
C’è un’associazione che crede anche nella capacità di una comunità di divenire un ambiente virtuoso di educazione.
Un’associazione che pensa, organizza e lavora in Valle Camonica, dentro le sue comunità, nei suoi boschi, tra le sue rocce istoriate – dal Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane a quello di Capo di Ponte, sito archeologico riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio mondiale)- e lungo tragitti pensati da hoc per i bambini.
Questa associazione si chiama Spicca e in neppure cinque anni di vita ha rivoluzionato il modo di intendere e realizzare le attività per bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni dando loro la possibilità di esprimersi liberamente attraverso i linguaggi della musica, dell’illustrazione, della narrazione.
E’ con associazioni come Spicca, fondata a Cerveno nel 2017, che Cassa Padana si sente in sintonia. Per questo la nostra banca ha deciso di sostenere le sue molteplici attività.
In pochi anni l’associazione, presso la casa museo di Cerveno, ha allestito la stanza delle storie con gli alberi di stoffa e acquistato e predisposto attrezzatura per laboratori e qui ha realizzato laboratori di esplorazione del bosco, illustrazione, narrazione, educazione della voce, avvicinamento alla musica.
Sempre in questa casa-museo ha promosso corsi di formazione per insegnanti , così come per tutti gli adulti con incontri dedicati all’arte applicata e al design, al cemento e alla sua lavorazione, alla carta, all’incisione.
Sono quattro i progetti educativi sui quali Spicca sta concentrando la propria attenzione.
Oltre il bosco, progetto educativo che ha fatto il bosco in un terreno educativo alternativo all’aula, realizzato da Spicca con le cooperative sociali del territorio in cinque diversi plessi scolastici della Valle Camonica e conclusosi con la pubblicazione di un progetto editoriale quale strumento utilizzabile da insegnanti ed educatori per attivare nuovi laboratori.
Lassù :Dialogo tra due malghe, progetto sperimentale di salvaguardia partecipata del patrimonio immateriale che una malga crea continuamente e conserva, dei saperi tecnici, dei saperi naturalisti, dei valori e degli stili di vita che questi saperi sottendono, della comunità di pratica che li ricrea continuamente. E’ un progetto di narrazione partecipata della vita di due malghe, la malga Salarno e la malga Monoccola in Valle Camonica .
La Grammatica delle figure, Festival dedicato alla letteratura per bambini e ragazzi, alla letteratura illustrata in tutte le sue forme – albi illustrati, silent book, graphic novel, libri d’artista – letteratura in cui figure e parole vi hanno equivalente peso e autonomia.
Infine Orti domestici e geografe intime, progetto di narrazione delle pratiche femminili legate all’orticoltura domestica, con particolare attenzione alle pratiche di riproduzione delle piante e di salvaguardia della biodiversità di montagna.