Brescia. Dopo la pausa estiva Us da le as riprende. Ùs da le às: dove il teatro assume un’anima, le maschere si avvicinano alla gente, portando in regalo l’odore buono del legno delle assi e il sapore genuino della lingua dei padri, la lingua nobile del dialetto, che torna unendosi all’unisono col gemere del legno dei palcoscenici, a far vibrare d’emozione, a farci divertire.
Organizzato da Palcogiovani, che vuole valorizza il teatro, la musica popolare e i poeti in vernacolo, veri tesori nascosti, umanamente e culturalmente parlando. Questo è il teatro “popolare”, è la vita di tutti i giorni, è l’espressione di una passione che porta tante persone dietro il sipario per regalare un sorriso.
Giunta al diciottesimo anno, la “stagione” di teatro dialettale bresciano riapre i sipari di Brescia e provincia. Si tratta di un’opportunità unica per il pubblico di poter assistere a numerosi spettacoli, in collaborazione con Bergamo e provincia dopo la parentesi per Bergamo – Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
Tra le compagnie delle due province, grazie agli scambi e alle esperienze vissute, si sono infatti create delle relazioni che, vista la loro naturalezza e spontaneità, non potevano interrompersi.
Un secondo atto ricchissimo di appuntamenti che prenderanno il via con il teatro in provincia. La poesia invece aprirà gli appuntamenti in città. Verrà presentata la pubblicazione della raccolta delle poesie della prima edizione del concorso “L’acqua en vèrs” e ascolteremo le poesie interpretate dall’attore Sergio Isonni alla presenza di tutti i poeti premiati.
Gli appassionati potranno seguire, senza sovrapposizione di date, tutte le compagnie in cartellone nei 9 teatri coinvolti. L’iniziativa è coordinata dall’associazione Palcogiovani in collaborazione con il Comune di Brescia. Si tratta di ben 24 rappresentazioni in città e 10 in provincia, che vedranno coinvolte 27 compagnie di teatro amatoriale, di cui 7 provenienti dalla provincia di Bergamo.
