Brescia. La Festa della Musica è aperta a tutti: musicisti di Brescia e provincia, ma anche da tutta Italia. Non ci sono steccati di genere, distinzioni fra professionisti e dilettanti, fra grandi e piccoli, fra donne e uomini. Dal pop alla classica, dal jazz al rock, dall’etno al funky, passando per il soul, l’elettronica, il folk, la musica per banda, ogni espressione musicale è protagonista della Festa della Musica di Brescia.
Sabato 22 giugno dalle 10 a mezzanotte la città accoglie la Festa della Musica, anzi la Fête de la Musique, che non è un festival, ma una grande manifestazione popolare gratuita che si tiene a giugno di ogni anno per celebrare il solstizio d’estate. Lanciata in Francia nel 1982 è diventata un autentico fenomeno che si iscrive ormai in un contesto europeo che coinvolge ormai numerose città in tutto il mondo. È una festa aperta a tutti i partecipanti amatori o professionisti, che desiderano esibirsi di fronte ad un vasto pubblico, sempre curioso e disponibile.
Sin dalla prima edizione, nel 2014, con l’adesione di circa 450 formazioni musicali, più di 2.000 musicisti, la Festa della Musica di Brescia è stata la più importante d’Italia, e se si escludono le grandi capitali, con “una delle” si specifica già che ci sono realtà più grandi una delle più importante in Europa. In seguito all’edizione del 2015, la Festa della Musica di è stata premiata al MEI di Faenza, come uno dei più importanti e significativi eventi musicali dell’anno.
“La prima orchestra siamo noi” Sono queste, in altre parole, le caratteristiche dell’evento, che anche quest’anno sarà la Festa della Musica più grande d’Italia ma soprattutto si confermerà come l’espressione più completa e variegata della comunità musicale bresciana ma non solo, perché saranno molti anche i musicisti provenienti da fuori Brescia.