Cremona- Anche quest’anno il PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) del Po e del Morbasco, di cui il Comune di Cremona è ente capofila, aderisce all’iniziativa BioBlitz2024 – Esploratori della Biodiversità per un giorno, un evento di educazione naturalistica e scientifica nelle aree protette lombarde giunto alla sua settima edizione.
Dedicato alla cittadinanza, e in particolare alle scuole, il progetto intende condurre gli “esploratori della biodiversità” alla conoscenza diretta del territorio, delle aree verdi urbane e periurbane, di flora e fauna alloctona e autoctona tipica del nostro ecosistema.
Tema centrale di quest’anno sarà il censimento delle farfalle, condotto in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino. Un modo questo per dare una connotazione scientifica vera e propria alla ricerca, con possibilità di sinergie con Life NatConnect2030 di Regione Lombardia. Verranno allo scopo utilizzate le app INaturalist e Butterfly Count, sulle quali i partecipanti potranno raccogliere i dati più significativi.
Gli “esploratori della biodiversità”, taccuino e penna alla mano, saranno come sempre accompagnati dalle Guardie Ecologiche Volontarie e da esperti del settore che li guideranno alla scoperta del Parco del Po e del Morbasco, con l’intento di avvistare ed eventualmente classificare tracce e segni delle specie che popolano l’ambiente delle aree. Un modo semplice e accattivante per per contribuire al monitoraggio della biodiversità regionale.
Promosso da Regione Lombardia, all’interno delle iniziative del circuito di Area Parchi, il BioBlitz è un’occasione per esploratori, appassionati e cittadini per conoscere il mondo della natura presente anche nelle città osservando ed esplorando le aree verdi più vicine al luogo in cui vivono, cercando di comprenderne sia la parte più naturalistica, che quella sociale e culturale dei luoghi, in quanto legata alla città ed ai residenti che ne fruiscono. Il BioBlitz si inquadra nel più ampio sviluppo di quella che viene chiamata Citizen Science, che coinvolge in modo attivo i cittadini nella ricerca di carattere scientifico, contribuendo a mappare le aree protette.
Sulla scia delle iniziative dedicate alle scuole, sabato 18 e domenica 19 maggio, nel pomeriggio, ci sarà un evento aperto alla cittadinanza, nell’ambito della Festa del Fiume Po.