Brescia. Corso su “La città che cresce- Brescia dall’Ottocento ad oggi”, organizzato dall’Associazione Oltre il Ponte, in quattro incontri e tre visite guidate il mercoledì dal 27 marzo al 17 aprile, presso l’ auditorio della Fondazione DS, in via Metastasio 26, a Brescia. Curatrice degli incontri Federica Novali, storica dell’arte Fondazione Brescia Musei e guida turistica.
Com’è cambiata, la nostra città, dal punto di vista urbanistico, negli ultimi due secoli? Quali stili si sono susseguiti nel suo espandersi oltre le mura? Quali trasformazioni, e secondo quali tempi, l’hanno fatta diventare così com’è ora? Quali quartieri sono nati via via, rendendo Brescia una città moderna e contemporanea?
A questi e altri interrogativi si propone di rispondere il corso “La città che cresce – Brescia dall’Ottocento ad oggi”, organizzato dall’Associazione Oltre il Ponte e curato da Federica Novali, storica dell’arte Fondazione Brescia Musei e guida turistica. Il corso indaga lo sviluppo della città in un ampio arco temporale, che vede il rinnovarsi dell’aspetto urbano con la costruzione di nuovi edifici che seguono gli stili architettonici e decorativi di volta in volta in voga, ma anche l’ampliamento graduale del centro abitato oltre le mura, con l’acquisizione di nuovi quartieri.
Questo il calendario degli incontri:
27 marzo- Elena Marino, storica dell’arte e guida turistica – Brescia Neoclassica, l’eleganza della misura : Brescia, influenzata dal nuovo stile e dalle ideologie provenienti dalla Francia, si dota di nuovi palazzi e del primo cimitero monumentale d’Italia, all’insegna dell’eleganza de della sobrietà.
3 aprile- Sara Dalena , storica dell’arte e guida turistica, – Brescia eclettica: dal Neogotico al Liberty – Dal recupero degli stili del passato di moda alla metà del XIX secolo, fino all’affermarsi del Liberty, brioso e fresco, che trasforma l’immagine della città, rendendola a tutti gli effetti moderna.
10 aprile- Davide Sforzini, storico dell’arte Fondazione Brescia Musei e docente presso Accademia Laba- Anni ruggenti: gli anni Venti, architettura e decorazione tra le due guerre- Il rigoroso “ritorno all’ordine” del Ventennio rimodella il volto della città, attraverso grandi imprese architettoniche che modificano in maniera definitiva il volto cittadino.
17 aprile- Federica Novali, storica dell’arte Fondazione Brescia Musei e guida turistica- Espansione: la città dal boom economico ad oggi – Brescia, dagli anni Sessanta in poi, acquisisce nuovi quartieri che la rendono città contemporanea ed al contempo recupera il proprio centro storico.
Gli incontri saranno arricchiti da tre visite guidate, che si terranno sempre alle ore 10, il 6 aprile, al Cimitero Vantiniano, il 13 aprile alla Brescia Liberty, da Casa Migliorati a Casa Capretti, e il 20 aprile da Piazza Vittoria a Brescia 2.
