Brescia. Intelligenza Artificiale, Storia, Attualità, Cinema e Medicina sono i temi che attraversano il primo nucleo di eventi del Festival Rinascimento Culturale, in programma dal 17 gennaio al 23 febbraio a Ome, Capriolo, Gussago, Adro e Castrezzato.
Un “preludio all’undicesima edizione”, come definisce questo assaggio il direttore
organizzativo Fabio Piovanelli, reduce da una decima edizione “esplosiva”, che ha portato in Franciacorta e nelle città di Brescia e Bergamo più di 10mila persone negli oltre 40 incontri con alcune delle menti più brillanti del nostro tempo.
Un Festival che si è sempre distinto per la modernità e l’innovazione delle proposte e che prosegue nell’intento di stimolare il pensiero e accrescere il sapere, mettendo in dialogo le diverse forme di conoscenza: la Teologia con l’Innovazione, la Scienza con la Politica, alimentando un dibattito vivace e costruttivo su alcuni dei temi più trattati e divisivi che animano la nostra società, come il fine vita o l’avvento dell’Intelligenza Artificiale nella quotidianità.
Alberto Albertini, direttore artistico del Festival, e recente membro del Comitato scientifico del Centro Casa Severino e dell’Associazione Studi Emanuele Severino, dichiara: “Dopo dieci edizioni Rinascimento Culturale consolida la sua presenza nella provincia bresciana grazie all’ interdisciplinarietà e alla scelta di affrontare argomenti diversi, incrociando scienza e umanesimo, arti e discipline storiche, affrontando temi molto attuali e sentiti, spesso trascurati da altri eventi. Poiché ogni problema richiede oggi un approccio multidisciplinare, e uno spirito aperto e critico.”
Il Festival Rinascimento Culturale è promosso dall’Associazione Rinascimento Culturale, con il supporto dei Comuni di: Castegnato, Castrezzato, Chiari, Cologne, Erbusco, Gussago, Ome, Ospitaletto, Palazzolo sull’Oglio, Passirano, Pontoglio, Travagliato, Paratico, Capriolo, Adro e con il patrocinio della Provincia di Brescia.
